Un nome che negli ultimi anni si è tanto affermato in Rai, è quello di Alessandro Cattelan. Forse molti però, non ricordano come ha iniziato il famoso conduttore.
Quello del conduttore televisivo, è un mestiere particolare, che in molti coniugano in maniera diversa in base alla propria esperienza e personalità. Tutto poi sta nel saper calare la propria personalità all’interno del programma che si conduce, riuscendo a smussare i lati che possono risultare più fastidiosi per il pubblico, regalando un intrattenimento pulito e dinamico, senza sosta.
Un conduttore che, negli ultimi anni, ha saputo portare avanti questi concetti è sicuramente Alessandro Cattelan. Per molti, Cattelan apparirà come un volto nuovo della TV, una delle nuove leve della Rai. In molti non sanno però, che prima di approdare in Rai, Cattelan ha dedicato anni della sua vita alla televisione, tra programmi ideati da lui stesso, format innovativi per l’Italia, riuscendo a dimostrare a pieno tutte le sue capacità d’intrattenitore a 360°.
Chi era Cattelan prima della Rai?
Alessandro Cattelan, classe 1980, è uno dei nomi più discussi delle ultime settimane, in seguito all’annuncio di Carlo Conti, che lo ha designato come conduttore di Sanremo Giovani nonché del dopo Festival. Eppure, per arrivare a questo punto, Cattelan ha faticato tanto, passando da una rete all’altra e raffinando le sue capacità di presentatore e autore.
I primi passi della sua carriera, sono stati molto legati alla musica: in televisione, le prime trasmissioni in cui fa la sua comparsa sono Play.it (All Music), Music Zone (Disney Channel) e Ziggie (Italia 1). La sua strada su Mediaset, incontra anche quella del celebre programma di informazione e inchiesta satirica, Le Iene tra il 2006 e il 2007. Ma è con TRL, programma per MTV, che il presentatore da prova delle sue potenzialità.
Grazie a TRL, per cui lavorerà per 4 anni di fila, Cattelan riuscirà a intervistare ospiti internazionali, dando prova della sua grande capacità d’adattamento in ogni situazione e con ogni ospite, cosa che, anni dopo, concretizzerà con la trasmissione “E poi c’è Cattelan”, basata sul format americano di show come il Letterman o il Fallon. Un format simile verrà ripreso per la trasmissione Rai “Da Grande”. Nel mezzo, tanti lavori sia come autore che come speaker radiofonico.
La parentesi lavorativa più ampia, al momento, è certamente quella di X Factor, per cui è stato conduttore per ben 10 edizioni prima di cedere il posto a Francesca Michielin. Il picco più alto finora però, è sicuramente stato rappresentato dalla conduzione dell’Eurovision Song Contest 2022, svoltosi a Torino, in compagnia di due figure di spicco della musica nostrana e internazionale come Laura Pausini e Mika. Sono in tanti a sperare in Cattelan, come prossimo presentare del Festival di Sanremo e, con la conduzione della sezione Giovani e del dopo Festival, sicuramente Alessandro pare muoversi nella direzione giusta.