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Casa

Cucina nuova senza ristrutturazione: piccoli interventi, grande impatto. I trucchi per trasformarla con pochi euro

Volete dare una svecchiata alla vostra cucina ma non volete spendere troppo? Ecco alcuni consigli fai da te, che con una minima spesa vi permettono di avere risultati incredibili.

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Che si stia acquistando casa nuova, da zero, o che si abbia semplicemente voglia di cambiare un po’ quegli ambienti tra cui si vive da anni ormai, così da dare una rinfrescata al proprio luogo del cuore, bisogna sempre mettere in conto che per mettere in atto delle adeguate opere di ristrutturazione, è necessario un esborso monetario non indifferente. Per questo, cercare metodi per risparmiare è essenziale. 

Ecco alcuni consigli ffwebmagazine.it

Una delle stanze più complicate da rinnovare, è sicuramente la cucina: si tratta di una stanza utilizzata giornalmente, in cui è essenziale anche rispettare le posizioni per gli allacci di acqua, metano e luce. In questo articolo vi proporremo alcuni metodi per regalare una nuova vita alla vostra cucina, che possono applicarsi anche ad altri luoghi della casa, e che permettono di risparmiare tantissimo, raggiungendo però risultati entusiasmanti.

Come fare per risparmiare sulla cucina

L’occhio vuole la sua parte e, spesso, questa basta e avanza per far percepire un cambiamento significativo. Per questo, il primo consiglio che vi diamo è quello di dipingere quello che potete, con alcuni dei colori più utilizzati negli ultimi anni come il blu navy, l’ottanio o il borgogna. E se pensate che sia una cosa complicata, c’è un metodo che renderà tutto una passeggiata.

Pochi ed economici passaggi ffwebmagazine.it

Esistono delle vernici molto particolari, che vi permettono di dipingere direttamente sul legno o su altri materiali, senza che sia necessario fare altro se non togliere le impurità con un po’ d’alcool: a quel punto, due mani di vernice e i mobili della vostra cucina avranno un aspetto totalmente diverso, al prezzo di una semplice latta di colore. Senza primer e con poco sforzo. Il segreto è proprio “l’aggrappante” che è già contenuto nella pittura ed è anche autolivellante. Se non siete pratici con la vernice e non volete rischiare, potete anche provare con delle coloratissime (o neutre) pellicole che adesso trovate davvero ovunque in commercio, ma dovrete essere molto precisi.

Una volta che avete pensato ai mobili, bisogna considerare le pareti: molto spesso, soprattutto in case un po’ più vecchiotte, capita di trovare muri coperti di piastrelle o carta da parati. Anche in questo caso, delle specifiche vernici vi permettono di dare un tocco di differente e, se avete la mano dell’artista, potreste anche pensare di far diventare il muro la vostra tela. Od optare semplicemente per dei bei quadri. 

Tutto sta nel saper agire sui dettagli: cambiare il rubinetto mettendo al suo posto un sifoncino con rompigetto, più comodo ed efficace; aggiungere qualche mensola a vista, su cui andare a riporre spezie o utensili; creare giochi di luce particolari con semplici strisce a led, magari da controllare col cellulare; cambiare pomelli e maniglie dei pensili, cosa che equivale quasi a un taglio di capelli per una cucina d’epoca; rinnovare non è mai stato così semplice.

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Pietro Falzone

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