Davide Bonolis, figlio 20enne di Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli, ha affidato ai social il racconto della sue vicende: ecco come ha cambiato vita negli ultimi anni.

Essere figli di una coppia di persone famose, non sarà certamente la cosa più semplice del mondo. Questo perché, dal “figlio di”, nascono aspettative importanti, legate a tanti fattori, non solo la carriera ma anche la personalità: si tenta di ritrovare nella prole, le personalità dei genitori, cosa che rischia di mettere sotto pressione ragazzi e ragazze, che dovranno convivere per sempre con questi fattori.

E l’adolescenza, che è già un periodo molto complicato nella vita di una persona, rischia di venire amplificato da un fattore del genere. Ciò a cui può condurre, è una serie di problemi che rischiano di ripercuotersi sul futuro della persona. Un esempio è sicuramente Davide Bonolis, figlio di Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli, che nonostante adesso stia bene, ha vissuto dei periodi decisamente difficili.

Cos’è successo

Davide Bonolis è figlio di Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli, due personalità che per motivi diversi, hanno fatto la storia della televisione italiana. Ha fatto tanto discutere il divorzio tra i due, avvenuto civilmente e affrontato in modo decisamente maturo. E come spesso capita nei divorzi, si finisce anche a parlare dei figli, coloro che il divorzio non possono fare altro che subirlo.

Eppure, la storia di Davide Bonolis ha radici più profonde. Sui social, ha infatti raccontato del suo passato e di tutti i suoi problemi legati al cibo in età puberale e adolescenziale: Davide infatti, era arrivato a pesare più di 100 chili e racconta:”Trovavo sfogo nel cibo ed ero felice solo mentre mangiavo”. Il post però, voleva andare oltre al racconto, tentando di raccontare il suo percorso di rinascita. 

Il messaggio, affidato a Instagram infatti, continuava:”Sapete tutti che io di post non ne faccio mai, ma in questo periodo io e la mia psicologa stiamo attraversando e ripercorrendo dolori traumi e disagi” e ha poi continuato, parlando del suo momento più buio:”ho iniziato a chiudermi in me ed allontanarmi da tutto quello che potesse essere contatti con altre persone”. Alla base di tutto, la paura del giudizio e delle malelingue. 

Oggi però, anche grazie al sostegno dei genitori che, nonostante la separazione continuano a essere presenti nella vita del ragazzo, Davide ha raccontato di essere riuscito a rialzarsi. Adesso infatti, che di anni ne ha 20, i problemi col peso sono tenuti sotto controllo, anche grazie alla sua carriera da calciatore che sta prendendo il volo e che lo ha portato a vestire, nella scorsa stagione, la maglia del Siena.