“Vite al limite” è uno dei programmi più famosi e di successo degli ultimi anni, ma purtroppo presenta dei retroscena abbastanza drammatici sui pazienti.
I palinsesti televisivi hanno dato spazio a programmi di vario genere nel corso degli anni e molti di questi sono stati così particolari da suscitare per anni l’interesse del pubblico: tra questi è possibile citare anche “Vite al limite“, reality show ideato nel 2012 da Conor McAnally e trasmesso prima sull’emittente americana TLC e dall’anno successivo anche in Italia su Real Time.
Il programma ha come protagonista il Dottor Younan Nowzaradan che si occupa di risolvere casi di obesità grave nella sua clinica di Houston, in Texas: i pazienti che si presentano al cospetto di Nowzaradan sono in condizioni piuttosto estreme, con serie difficoltà motorie e un peso iniziale compreso tra i 250 e i 350 kg; dopo un iniziale colloquio per conoscere il paziente e il suo stile di vita, di solito il medico prepara una dieta personalizzata e soprattutto li sottopone a un intervento di bypass gastrico per perdere peso rapidamente.
La maggior parte di essi, una volta seguito il percorso di Nowzaradan, arrivano a perdere anche oltre 100 kg iniziando una nuova vita, purtroppo però non sempre è così: l’obesità grave porta moltissimi strascichi anche dopo il bypass gastrico e diversi pazienti purtroppo hanno perso la vita per varie motivazioni, alcuni di loro addirittura sono morti durante le riprese del programma all’interno della clinica.
Come accennato in precedenza l’obesità grave può portare a delle conseguenze disastrose per la salute e, anche dopo aver affrontato un percorso come quello che si vede all’interno del programma, può portare degli strascichi a livello fisico e soprattutto mentale, dato che non è semplice tornare alla vita di tutti i giorni dopo aver subito un intervento di questo tipo e dopo aver perso 100 kg o più.
Nel corso delle varie edizioni del programma, che va in onda dal 2012 con diverse repliche, sono stati diversi i pazienti che hanno perso la vita dopo essere usciti dalla clinica, mentre altri si sono spenti proprio mentre erano ricoverati; in questo articolo citeremo i nomi di 15 pazienti famosi che hanno perso la vita e che sicuramente avrete visto in TV se avete seguito tutti gli episodi di “Vite al limite”.
In alcune occasioni si è tentato di accusare l’ospedale o il programma, ma la verità e che come tutte le operazioni, esse portano dei rischi, che si moltiplicano in modo esponenziale in un corpo molto provato dalla fatica come può essere quello di un obeso, già di per sè soggetto fragile per eccellenza.