Sophia Loren e Brigitte Bardot compiono novant’anni. Le icone del grande cinema degli anni ’50 e ’60 messe a confronto.
Il cinema italiano è costellato da grandi nomi e volti iconici. Da Antonio De Curtis, in arte Totò, a Vittorio De Sica, sono molti i personaggi che hanno fatto del cinema italiano un prodotto da autore famoso in tutto il mondo. Tra i molti nomi, spiccano sicuramente i nomi di due dive: Sophia Loren e Brigitte Bardot.
Molto diverse, ma entrambe star di un cinema che forse non esiste più. Un’altra cosa che hanno in comune è il traguardo dei novant’anni, un traguardo importante pieno di successi, film, curiosi aneddoti ed incontri con attori altrettanto importanti del cinema Hollywoodiano.
Era il 20 settembre del 1934 quando nasceva a Roma Sofia Costanza Brigida Villani Scicolone, in arte Sophia Loren. Giovanissima, già nei primi anni ’50 prende parte a importanti film come “Miseria e Nobiltà” con Totò, “Pane amore e…” con Vittorio De Sica e, sempre con De Sica, “La Ciociara” con il quale vince l’Oscar. Questi non sono altro che l’inizio di una carriera che l’ha portata ad un successo internazionale dall’Italia ad Hollywood. Indimenticabile la sua Filumena Marturano in “Matrimonio all’italiana”, di Eduardo De Filippo.
Molto giovane, incontrò il produttore cinematografico Carlo Ponti, dal quale poi ebbe due figli Carlo jr. ed Edoardo. Rimasero assieme fino alla morte di Ponti nel 2007. Attualmente la Loren vive a Ginevra ed è pronta a festeggiare i suoi splendidi novant’anni. Chi la conosce bene, come Enrico Lucherini, addetto stampa e amico di una vita, la descrive come “la migliore di tutti puntualissima, seria, mai una volta in ritardo. Diva? Mai. Un’amica”.
Lo stesso Lucherini, parla poi anche di Brigitte Bardot, dicendo che le due sono molto diverse e che la Bardot sembrerebbe “più ribelle, più disciplinata e più selvatica.” Nello stesso settembre del 1934 ma nel giorno 28, a Parigi nacque Brigitte Anne Marie Bardot. Modella e attrice, è stata fin dagli anni ’50 una diva di successo. La sua prima apparizione fu nel film “Le Trou normand”. Sia quello che i film successivi l’hanno consacrata come icona sexy tanto che arrivò ad essere, così come Marilyn Monroe, uno dei soggetti preferiti dell’artista pop Andy Warhol.
Tra le pieghe della sua vita privata, l’attivismo per gli animali ne ha occupato un enorme spazio. Istituì la Fondazione per il benessere e la protezione degli animali per la quale vendette all’asta sui oggetti personali, soprattutto gioielli di grande valore. , Dall’attore Jacques Charrier ebbe un solo figlio, Nicolas Jacques, col quale ha sempre avuto pochi contatti.
La vita di famiglia non è mai stata facile per Brigitte. La gravidanza fu piuttosto problematica in quanto accompagnata da un tentato suicidio pochi mesi prima. La sua era una gravidanza indesiderata che cercava in tutti i modi di tenere nascosto ai paparazzi che assediavano il suo appartamento a Parigi. Suo figlio al momento vive in Norvegia ed ha 2 figlie e a sua volta ha dei nipoti. Brigitte continua a vedere raramente sia il figlio che la sua famiglia.
Del resto, pare che i rapporti con le persone non siano mai stati i preferiti di Brigitte: “più conosco le persone, più amo gli animali” è una delle sue frasi celebri che forse incarna questo suo essere antidiva, appassionata più degli animali che dei rapporti umani. In un’intervista del 2021 a Le Parisienne, però, in un moto di dolcezza ha parlato del figlio e della sua famiglia dicendo che “lo ama in modo speciale”.
Auguriamo ad entrambe di passare un piacevole compleanno, sappiamo che Sophia lo passerà insieme alla famiglia da cui è da sempre molto legata. Questa è forse una delle più grandi differenze tra lei e Brigitte, che ha preferito negli anni avere la famiglia lontana.