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Il caso Chiara Petrolini: la dott.ssa Bruzzone svela il profilo psicologico. Scopri come difendersi da un manipolatore?

Il caso di Chiara Petrolini ha scosso l’Italia intera: la dottoressa Bruzzone ha cercato di fare chiarezza individuando la personalità della 22enne.

Il caso di Chiara Petrolini ha scosso l’opinione pubblica a livello nazionale: le indagini stanno cercando di fare chiarezza su ciò che è accaduto a Traversetolo, in provincia di Parma, dove sono stati ritrovati i corpi senza vita di due neonati, seppelliti nel giardino di casa della 22enne studentessa universitaria che ha ammesso di essere la madre dei due bambini; il primo corpicino era stato ritrovato lo scorso 9 agosto e, accanto a esso, successivamente le forze dell’ordine hanno ritrovato anche i resti di un altro bambino morto l’anno prima.

Roberta Bruzzone sul caso dei due neonati sepolti: “la mamma soffre di un disturbo manipolativo” (FFWebMagazine.it) – Foto ANSA

Nello sgomento più totale degli abitanti di Traversetolo e dell’Italia intera che ha appreso la notizia dai telegiornali, le indagini procedono per capire il movente che avrebbe spinto Chiara a compiere questo macabro gesto per poi partire come se niente fosse con la propria famiglia verso New York. In attesa della sentenza definitiva, Chiara Petrolini è stata accusata di omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere dato che, stando a quanto riferito dagli inquirenti, il bambino è stato lasciato morire prima di essere chiuso in un sacchetto e poi seppellito nel giardino di casa.

Sul caso di Parma è intervenuta anche la Dottoressa Roberta Bruzzone, criminologa e opinionista televisiva, la quale ha discusso della personalità di Chiara Petrolini nel corso di un’intervista a Il Messaggero: la Bruzzone ha sottolineato come la studentessa possa rilevare una personalità profondamente distorta e che allo stesso tempo è abile a dissimulare e manipolare seguendo schemi comportamentali ben precisi.

Personalità disfunzionale manipolativa: come riconoscerla e come difendersi

Il caso di Chiara Petrolini e le conseguenti parole della Dottoressa Bruzzone hanno fatto accendere una lampadina d’allarme a tantissime persone che hanno cercato maggiori informazioni sulla personalità disfunzionale manipolativa che è stata associata alla madre dei due neonati: si tratta di un comportamento abbastanza comune e che segue degli schemi di comportamento ben precisi, dunque può essere inquadrata facilmente.

Come riconoscere e difendersi dal disturbo disfunzionale manipolativo (FFWebMagazine.it)

Le persone che hanno questo tipo di personalità tendono a comportarsi seguendo precisi schemi mentali, talvolta portando a manipolare il comportamento e il giudizio delle altre persone pur di avere controllo su di loro; questo tipo di personalità, inoltre, tende ad annullare totalmente l’empatia nei confronti degli altri (questo spiegherebbe in parte anche il perché lei sia partita con la famiglia dopo aver compiuto il macabro gesto). Chi è affetto da questo disturbo della personalità, inoltre, tende a fuggire dalle responsabilità e ad avere difficoltà nel relazionarsi.

Se vicino a te o in ogni caso conosci una persona che potrebbe avere questo tipo di personalità e che sta agendo nei tuoi confronti, puoi difenderti avendo fiducia nei tuoi istinti e in quello che fai evitando di lasciarti sopraffare dalle persone manipolatrici, inoltre è bene chiedere conferma anche ad altre persone delle tue percezioni e, nel caso la situazione dovesse divenire insostenibile, allontanati da queste persone.

Salvatore Montagnolo

Classe 1996, nasco con la passione per la scrittura e per tutto ciò che riguarda il mondo del giornalismo. All'età di 20 anni intraprendo la carriera nel mondo dell'editoria online ricoprendo dapprima il ruolo di Redattore e successivamente anche di Supervisore Editoriale. Collaboro e ho collaborato con diverse realtà del web svolgendo diverse mansioni in ambito editoriale, grafico e social.

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