I menù dei matrimoni sono sempre oggetto di discussioni, soprattutto se questi vengono presentati da personaggi famosi ai propri invitati: qual è la regola a riguardo?
Tra i motivi di discussione più comuni che riguardano l’organizzazione di un matrimonio c’è chiaramente il menù che viene presentato agli invitati: dopo la cerimonia la maggior parte delle persone che hanno partecipato all’evento si riunisce per discutere delle portate che sono state servite partendo sempre dal presupposto che bisogna mangiare tanto e con piatti abbondanti, ma a quanto pare non è sempre così soprattutto negli ultimi anni dove si sta prediligendo sempre di più il formato “minimal“.
Discussioni che ci sono da sempre e che diventano molto più diffuse e soprattutto pubbliche quando il matrimonio in questione viene organizzato da personaggi famosi o comunque conosciuti sul mondo del web: il pettegolezzo che prima si consumava in famiglia e al massimo tra amici diventa una questione molto più ampia dal momento in cui i VIP che si sposano condividono le foto del menù sui social generando dunque una bufera di discussioni nei commenti e, in generale, sulle piattaforme social.
L’ultima di questa lunga serie a subire gli attacchi da parte del pubblico di internet a causa del menù presentato al suo matrimonio è stata Veronica Ferraro, influencer da quasi 1 milione e mezzo di follower su Instagram nonché amica di Chiara Ferragni che di recente si è sposata con il producer Davide Simonetta presso Villa Semenza a Lecco: come di consueto la Ferraro ha condiviso le foto del matrimonio e soprattutto del menù completo che è stato oggetto di feroci critiche e discussioni.
Il menù minimal prende sempre più piede: il caso di Veronica Ferraro
Il menù apparso sui social, come detto, è stato oggetto di tante discussioni proprio per il motivo che abbiamo spiegato nell’introduzione: gli utenti non hanno apprezzato il fatto che all’interno del menù ci fossero pochissime portate e inoltre che ogni portata fosse composta da un singolo piatto molto “minimal” per non dire molto semplice e casereccio.
Oltre alla torta, di cui parleremo in seguito, il menù presentato da Veronica Ferraro e Davide Simonetta è composto da sole tre portate: un antipasto chiamato “Come a casa” formato da semplice pane e mortadella; una prima portata chiamata “La pasta di Veronica” che è una pasta al pesto senza ulteriori ingredienti e poi una seconda portata, “Le polpette di Davide” che invece sono polpette al sugo di pomodoro, come potete notare dei piatti molto semplici e minimalisti per utilizzare un eufemismo.
Ha generato molte discussioni anche “La torta di tutti” che, da come si può notare da altre foto scattate sui social non è stata servita ai tavoli direttamente agli invitati, ma le persone hanno dovuto alzarsi per prendersi una fetta tagliandola con una paletta: dopo le pesanti discussioni è poi arrivata anche la risposta di Veronica Ferraro che ha giustificato le sue scelte.
L’influencer ha dichiarato che la “semplice pasta al pesto” è stata scelta perché è dedicata a suo padre e l’intero menù non è stato scelto a caso, ma tutte le portate hanno un significato profondo che va oltre gli ingredienti; la Ferrario ha poi aggiunto successivamente che gli invitati hanno anche goduto di un buffet prima del menù principale e che dunque hanno mangiato abbastanza.
A quel punto molti utenti si sono ricreduti, altri invece hanno pensato si trattasse di una semplice scusa: in ogni caso bisogna specificare che ognuno al proprio matrimonio fa quello che vuole e sceglie quello che è meglio per sé e per gli invitati, anche se negli ultimi tempi, soprattutto tra gli influencer, sembra essere ormai di moda proporre un menù minimalista.