Con il passaggio all’euro molte spese sono aumentate, ma quanto si spendeva per una cena nel 2000? Ecco la verità.
Tra le discussioni più comuni che riguardano il nostro Paese c’è sicuramente quella che riguarda l’economia e, in particolare, l’aumento dei prezzi al quale abbiamo assistito e stiamo ancora assistendo da tantissimi anni: fenomeni come l’inflazione e il carovita sono sempre esistiti nella storia dell’umanità, ma molto spesso le lamentele si concentrano maggiormente al passaggio dalla lira all’euro avvenuta nei primi anni del 2000 e che non tutti hanno digerito.
L’Euro, come moneta unica dei Paesi membri dell’Unione Europea, è stata introdotta nel mercato finanziario nel 1999, ma solo a partire dal 2002 iniziò effettivamente a circolare nelle mani dei cittadini europei e dunque anche quelli italiani: nel nostro Bel Paese l’Euro andava a sostituire la Lira che fino a quel momento era la moneta corrente della nostra Nazione prima dell’avvento della moneta unica comunitaria.
Molto spesso si sente dire che quando c’era la Lira il tenore di vita era nettamente migliore rispetto a quello attuale e che l’introduzione dell’Euro ha rovinato l’economia italiana, ma invece di fare il solito paragone tra la vita prima e dopo l’introduzione della moneta unica in questo articolo andremo a vedere la differenza dei costi attuali con quelli dei primi anni del 2000, ovvero il periodo nel quale la prima volta l’Euro inizia a circolare nel nostro Paese.
Uno scontrino del 2002 rivela il costo di una cena di quel periodo
Al giorno d’oggi ci lamentiamo spesso del fatto che i prezzi sono aumentati per qualsiasi cosa, anche per i beni di prima necessità o semplicemente per andare a mangiare una pizza in compagnia con amici o con la famiglia, ma è davvero così? Negli ultimi giorni sul web stanno apparendo degli scontrini risalenti ai primi anni del 2000 grazie ai quali è possibile scoprire quanto effettivamente si spendeva per fare la spesa o per andare fuori a cena.
La pizza è sempre stata considerata tra i pasti completi più economici di sempre e al giorno d’oggi, senza considerare i costi del servizio e del coperto, possiamo dire che il minimo che si spende per acquistare una pizza è 5€ per una semplice Margherita salendo fino ai 15-20€ se andiamo invece a considerare pizze speciali o addirittura gourmet, invece quanto costavano le pizze nel 2002?
Grazie alla foto di uno scontrino risalente al 14 agosto 2002 possiamo notare come la pizza più economica costasse addirittura 2,50€ (praticamente la metà di adesso) mentre la più costosa del conto arriva a 5€ (ovvero il costo di una pizza basilare al giorno d’oggi); inoltre il conto finale comprendente 5 pizze, 5 bevande, stuzzicheria e coperto arriva solamente a 34€: un prezzo che si raggiunge attualmente per una cena in due in pizzeria con una sola bottiglia d’acqua come bevanda.