Quante volte vi siete chiesti da dove deriva il termine “vasistas” per indicare le famose finestre che si aprono solo a metà? La risposta arriva dalla Francia ed è vecchia di tre secoli.
Lo studio dell’etimologia di un termine, permette di sapere molto più di quanto ci si potrebbe aspettare: dietro ogni parola infatti, potrebbe annidarsi una storia, che potrebbe mettere le sue radici magari in un’usanza, una tradizione di un popolo che utilizzava certi termini in certi contesti. Altre volte, può trattarsi semplicemente di un modo per approfondire un termine nato per uso colloquiale, ma entrato adesso nei discorsi d’ogni giorno.
Quante volte vi sarete ritrovati a scoprire la derivazione di alcune parole, restandone di stucco? In questo articolo vi parleremo proprio di un termine che magari usate giornalmente, ma di cui non vi siete mai chiesti la derivazione, dandola forse per scontata o non facendo proprio caso a quanto questa apparisse particolare. Da dove viene la parola vasistas?
Ecco da dove deriva
Prima di tutto, per chi non lo sa, spieghiamo brevemente cosa sia il vasistas: il termine indica, in teoria, uno sportellino di vetro che si trova nella parte superiore di una finestra e che può essere ribaltato verso l’interno, in modo da lasciare soltanto una fessura che permetta il ricircolo dell’aria, senza che si debba aprire l’intera finestra. Negli anni, per vasistas si è preso a intendere anche una finestra intera che, oltre ad aprirsi a “sportello” in modo classico, sfrutta anche l’apertura ribaltata all’interno.
Ora che sappiamo di cosa parliamo, cerchiamo di capire da dove deriva il termine e perché dietro a “vasistas” ci sia tutto questo interesse. La nostra storia inizia quando, intorno alla fine del ‘700, un nobile francese va a fare visita al cugino in Germania. Qui, ospitato all’interno di una lussuosa casa, il teutonico decide di impressionare il cugino francese.
Il tedesco allora indica una finestra e chiede “Was ist das?” che, letteralmente significa “sai cos’è questo?”. Subito dopo averlo chiesto, apre la finestra, ribaltandola verso l’interno, lasciando incredulo il francese che, una volta tornato in Francia, raccontando della meravigliosa scoperta, avrà assimilato il suono fatto prima dell’apertura della finestra, traslitterandolo in “vasistas”.
Vasistas dunque è un forestierismo, riportato per la prima volta dal medico Jean François Clément Morand, che nel suo trattato “Mémoire sur les feux de houille”, riporta il termine vasistas, descrivendolo come “Piccola porzione di una porta o finestra, la cui parte si apre o ferma a volontà”. Il trattato, da cui derivano le prime memorie storiche del termine, risale al 1776.