Potrebbe capitare di ricevere una multa anche se pensiamo di non star facendo nulla di sbagliato. Come può essere?
Partendo dal presupposto che il codice della strada è un qualcosa istituito per garantire la sicurezza di tutti gli utenti, si potrebbero commettere delle distrazioni o mancata osservanza di regole apparentemente secondarie. Questo ci potrebbe far incorrere in sanzioni.
Molti sono gli errori comuni che alcuni conducenti tendono a trascurare e che potrebbero costarci caro non solo in termini di denaro ma anche di punti sulla patente. Quindi, bisogna fare molta attenzione: potremmo essere tra coloro che infrangono la legge senza nemmeno accorgersene. Ma c’è un episodio accaduto ad un ex tronista del famoso programma pomeridiano di Maria De Filippi, Uomini e Donne, che può lasciare particolarmente perplessi.
Costume da bagno e auto: cosa dice la legge
Parliamo di un episodio accaduto ad Alessandra Somensi. La storia ha del paradossale ma a quanto pare è tutto vero. Sembra, infatti, che mentre si recava all’Idroscalo di Milano, la 29enne sia stata fermata dalla polizia per un semplice controllo. Aveva dei fari rotti? Non indossava le cinture? Non sembra essere nessuna di queste la motivazione per cui una poliziotta abbia iniziato a contestarla. A quanto pare, era il costume da bagno di Alessandra a non andare bene.
Di preciso, come ha raccontato lei stessa sui social, indossava una camicetta bianca sbottonata sul costume da bagno. L’ex tronista di Uomini e Donne ha deciso di riprendere tutta la situazione e di pubblicarla su Instagram. Ovviamente il video è diventato virale. Come si sente dalla registrazione, le è stato detto che non si può andare in giro come si vuole.
A quel punto, Alessandra ha ribadito che non esiste una regola che vieta di andare in giro in costume. Ma a queste parole, l’agente ha continuato a dirle che non può andare in giro seminuda. Dopo questo spiacevole episodio, pare che comunque la multa non ci sia stata. Come dice la stessa Alessandra, è andata via sgommando.
Ma la poliziotta aveva il diritto di fare quelle critiche? È vietato guidare da un costume da bagno? Bisogna vedere che cosa prevede il codice della strada. In realtà non c’è nessun riferimento in merito.
L’unica cosa che riporta il codice della strada è nell’articolo 169 in cui viene detto: “In tutti i veicoli il conducente deve avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie per la guida”. Non c’è un riferimento vero e proprio al modo di vestire, ma solo alla libertà di poter fare in tutta sicurezza tutti i movimenti necessari per poter guidare.
Ma l’agente può aver commesso un reato di abuso di ufficio? Beh, quel che è certo è che proprio nell’estate del 2024 questo tipo di reato è stato abolito. Dunque, anche volendo, non si sarebbe potuta riportare la questione all’attenzione del Ministero della giustizia.