Se ti sembra che la tua casa sia sempre sporca nonostante tu faccia le pulizie in continuazione c’è un motivo molto particolare.
La prima settimana di settembre si è ormai conclusa e praticamente tutti siamo tornati dalle vacanze per ricominciare la nostra routine quotidiana tra lavoro, scuola, università e chiaramente anche faccende domestiche e cura generale della casa: in questi primi giorni c’è bisogno di duro lavoro per far ritornare gli ambienti a splendere dopo un’estate passata in vacanza e dunque è necessario qualche sforzo in più per evitare che la casa sembri sempre sporca.
In generale, anche durante le normali pulizie quotidiane, non è raro notare che le superfici e gli ambienti che abbiamo già pulito di recente sembrino sempre sporche e in disordine anche se le sistemiamo di continuo: questo è dovuto chiaramente a una percezione errata del nostro cervello, ma è anche frutto di abitudini sbagliate o non proprio corrette che molte persone attuano quando c’è bisogno di fare le pulizie in casa.
Percepire la casa o determinati ambienti e superfici come perennemente sporchi nonostante siano stati puliti di recente è dovuto, come detto, ad alcune abitudini errate o, più in particolare, ad alcuni fattori specifici che ogni volta che ci appaiono davanti agli occhi ci fanno percepire l’intera casa come totalmente sporca talvolta costringendoci a cominciare da capo le pulizie.
Quattro dettagli che fanno sembrare la casa sempre sporca: come risolvere
La pulizia del piano cottura e, in generale, della cucina è tra le mansioni più importanti del prendersi cura della propria casa, non solo per un fattore estetico, ma soprattutto igienico dato che su questi ambienti riponiamo gli alimenti che poi andremo a mangiare: nonostante si passino diversi minuti e a volte anche ore a pulire l’angolo cottura ci sono sempre quelle macchie d’acqua fastidiose nel lavello o addirittura residui di calcare che si possono notare intorno al rubinetto.
Per questo motivo è importante asciugare bene le macchie d’acqua con un panno dopo ogni lavaggio oppure eliminare direttamente la patina opaca che si forma all’interno del lavello con spugna e detergente; per quanto riguarda i residui di calcare sul rubinetto, sia in bagno che in cucina, è consigliabile l’utilizzo di un goccio d’aceto dopo ogni pulizia.
Dalla cucina passiamo al bagno che è un altro ambiente molto delicato della nostra casa: un elemento molto fastidioso e ostinato è rappresentato dalle strisce gialle che si formano nel WC che si possono eliminare mediante l’utilizzo di 200 grammi di acido citrico (succo di limone) in 1 litro d’acqua da spruzzare sulle macchie che dal giorno dopo spariranno automaticamente.
In generale, oltre alla pulizia mediante acqua e detergenti, ciò che fa sembrare la casa pulita è l’ordine: tenere a posto i propri oggetti personali, riporre tutto all’interno dei cassetti, sistemare le cose che sono fuori posto aiuta a rendere l’ambiente domestico molto più vivibile eliminando il disordine.