Il grande attore di Hollywood ha rischiato di morire: il gesto strappalacrime

L’incredibile storia di Ashton Kutcher che ha rischiato la vita per salvare quella del fratello gemello. Una storia commovente, risoltasi per il meglio.

Si parla molto spesso di separare l’arte dall’artista, una frase che si utilizza nei momenti in cui chi crea l’arte, qualunque essa sia, ha dei comportamenti deprecabili nella vita di tutti i giorni ma si cerca comunque di tapparsi il naso, per godersi al meglio ciò che crea. Esistono però situazioni in cui, al contrario, il comportamento nella vita privata di un artista, riescono ad accrescere il valore della persona.

Una storia incredibile foto IG aplusk ffwebmagazine.it
Una storia incredibile foto IG aplusk ffwebmagazine.it

E un caso del genere è quello che ha riguardato, ormai diversi anni fa, un attore che da molti, è considerato uno dei volti buoni di Hollywood, che in tanti hanno potuto apprezzare sia in svariate commedie romantiche che nella fortunata serie “Due Uomini e Mezzo”, Ashton Kutcher. L’attore, oltre a essere ormai diventato estremamente apprezzato per le sue doti recitative, nasconde una storia di grandissima umanità.

Cos’è successo?

Ashton Kutcher, grande attore di Hollywood, diventato celebre sia grazie a vari film e serie TV che l’hanno consacrato, porta con sé la storia di una vita decisamente travagliata, che l’ha sicuramente segnato e reso l’uomo che è oggi. Tutto inizia già alla nascita. Ashton nasce infatti cinque minuti prima di suo fratello gemello, Michael. Ashton ha dei problemi da bambino, che rischiano di renderlo cieco, per via di una malattia autoimmune.

Ecco di chi si tratta foto IG convertingculture ffwebmagazine.it
Ecco di chi si tratta foto IG convertingculture ffwebmagazine.it

Ma il fratello che fa preoccupare maggiormente, è Michael. Il fratello “minore” infatti, è nato con un cuore malato, soffrendo di cardiomiopatia e paralisi cerebrale. Questa condizione ha fatto si che i fratello crescessero molto legati l’uno all’altro, fino al momento in cui i due raggiungono l’età di 13 anni. In quel momento, la condizione di Michael si aggrava e non è più trattabile a livello farmacologico: è necessario un cuore nuovo, al più presto.

Non c’è tempo da perdere e le soluzioni non sembrano tante. Ashton prende così una decisione drastica: suicidarsi, gettandosi dal balcone di un hotel vicino all’ospedale in cui era ricoverato Michael, così che una volta morto, il suo cuore sarebbe potuto andare al fratello, salvandogli la vita. Per fortuna, il padre dei gemelli si trovò al posto giusto nel momento giusto e riuscì a salvare Ashton da un gesto irreparabile.

E la fortuna girò a loro favore, quando dopo pochissimo tempo, un cuore nuovo giunse per Michael che venne operato ed ebbe salva la vita. A oggi, mentre Ashton è diventato un attore, abbandonando la carriera di ingegnere biochimico, collabora col fratello Michael, avvocato di successo, a varie iniziative benefiche, indirizzate alla difesa dei diritti dei bambini affetti da paralisi cerebrale.

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