Infuria la polemica su Max Mariola, una carbonara costa quanto una cena

Max Mariola finisce al centro della bufera: la sua carbonara costa quanto una cena, ecco svelato il prezzo.

Come è ormai noto a tutti, Max Mariola è un cuoco, conduttore televisivo, youtuber italiano e volto noto di Gambero Rosso Channel, che nell’ultimo ha fatto molto parlare di sé anche per via dell’apertura del suo primo ristorante a Milano. Sui social in particolare è una vera e propria star. Su Instagram ad esempio vanta la bellezza di quasi 3 milioni di follower. Dei numeri davvero da record!

Max Mariola carbonara costo
Max Mariola: scoppia la polemica sulla sua carbonara (Fonte: Ansa – Ffwebamagazine.it)

Ad ogni modo, ciò che proprio non sarebbe andato giù a molti sarebbe il costo della sua carbonara. Tanti hanno notato che in effetti il prezzo del piatto sarebbe equivalente a quello di una cena per una persona. Come c’era da aspettarsi è subito scoppiata la polemica!

Infuria la polemica su Max Mariola: quanto costa la sua carbonara

La polemica a proposito del costo dei piatti degli chef famosi non è di certo una novità. Pensiamo ad esempio alla pizza Margherita di Carlo Cracco, il cui costo sarebbe ormai superiore ai 20 euro, o alla pasta in bianco di Alberto Quadrio al prezzo di 26 euro a piatto. Stavolta al centro della bufera ci sarebbe finito Max Mariola. 

Max Mariola carbonara polemica
Max Marioal al centro della polemica per la sua carbonara (Fonte: Ansa – Ffwebmagazine.it)

In particolare, a suscitare l’indignazione generale ci avrebbe pensato la sua carbonara da 28 euro a porzione. Un prezzo ritenuto dalla maggior parte delle persone spropositato vista la semplicità della ricetta. In effetti, la carbonara di Mariola costerebbe come il conto medio di una cena per una persona. 

Nonostante le critiche, lo chef non è arretrato nemmeno di un millimetro. “Per Milano è pure poco” ha commentato senza troppi giri di parole. Di fatto, chi vive nel capoluogo lombardo sa bene che mangiare al ristorante, anche in una semplice pizzeria, può arrivare a costare diverse decine di euro a persona, stando a dove si trova il locale.

Ad ogni modo, che Mariola non sia un sostenitore della cucina gourmet alla portata di tutti è ormai risaputo. In varie occasioni ha infatti dichiarato che “Bisognerebbe aumentare i prezzi, non la disponibilità di un bene, come fa Hermes con le borse Birkin”. Ha detto lo chef, facendo un paragone con il mondo della moda.

Sul Corriere della Sera il cuoco ha inoltre ribadito: “La gente comune deve capire che non si può comprare per forza il salmone, va bene anche lo sgombro”. Questa affermazione non vi ricorda un po’ le parole di una nota regina dell’epoca della Rivoluzione Francese?

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