Per eliminare le macchie dai tessuti è sempre possibile sfruttare alcuni rimedi naturale: un ottimo metodo per risparmiare, salvaguardare l’ambiente ed evitare allergie.
Ogni tipo di macchia può essere debellata senza problemi con un trattamento al 100% naturale. Ecco dunque dei consigli utili per chi intende evitare di sprecare soldi con prodotti spesso aggressivi per la cute e dannosi per l’ambiente.
La natura offre perfetti smacchiatori e detergenti, che lavorano con successo su particolari macchie e tessuti. E quando i prodotti organici non bastano si può contare su prodotti di uso comune, che tutti hanno in casa, sempre a portata. Il segreto è saper scegliere il giusto rimedio e intervenire per tempo.
In generale, le macchie vanno trattate il prima possibile: le macchie fresche sono più facili da rimuovere specie se si adopera la giusta quantità di prodotto e poi si lava con l’opportuna temperatura dell’acqua. In tal senso, l’acqua fredda è indicata sulle macchie di origine sconosciuta, dato che l’acqua calda può fissare nelle fibre del tessuto macchie proteiche come latte, uova o sangue. L’acqua calda, invece, è indicata su macchie oleose e grasse (come il sugo, la maionese o il burro).
Gli ingredienti universali per togliere le macchie senza detersivi sono il sale e il succo di limone, l’aceto e i cubetti di ghiaccio. Si tratta di ingredienti con capacità smacchianti e sgrassanti, perfetti per un trattamento d’urgenza e su capi più delicati.
Per le macchie di vino si usa sale fino e succo di limone. Dopo un brindisi maldestro o troppo veemente, bisogna tamponare il tessuto (la camicia, il pantalone o la tovaglia) con acqua frizzante. Se la macchia è già asciutta, va coperta di sale fino, e se il tessuto è in cotone, la macchia va tamponata con del succo di limone per poi procedere al lavaggio in lavatrice. Invece, se si è macchiata una camicia di raso o di seta, bisogna coprire di sale la zona sporca lasciando in posa per una notte, e poi risciacquare con acqua tiepida e aceto.
Via le macchie dai tessuti in modo naturale: i segreti
Per le macchie fresche di caffè, per prima cosa si deve tentare di asciugare il liquido in eccesso con un panno bianco o un tovagliolo di carta. Mai strofinare la zona macchiata con un asciugamano in spugna o un panno scuro! Si rischia solo di peggiorare la situazione.
Quando la macchia è su una tovaglia o un capo in cotone, si può applicare dell’aceto oppure del sale misto a succo di limone. La soluzione va lasciata agire per un’ora prima del normale lavaggio. In questo modo si potrà tenere il capo in lavatrice per meno tempo e usare meno detersivo. Un’alternativa sempre valida è il bicarbonato di sodio.
Le macchie di unto possono essere trattate col borotalco. La macchia di cioccolato può invece essere nettata con un cubetto di ghiaccio. Il ghiaccio va strofinato sul punto critico con movimenti circolari. Lo sporco scomparirà del tutto! Per eliminare le tracce di rossetto da camicie e vestiti, si può usare la lacca per capelli. Bisogna spruzzarne un po’ sulla macchia, far riposare per qualche minuto e poi tamponare con un panno in cotone.
Le macchie di smalto vanno trattate con acetone più o meno diluito. Invece, per le macchie di erba, bisogna usare l’aceto bianco. Si lascia agire e poi si procede con il normale lavaggio. Anche qui va evitato lo sfregamento vigoroso a meno che il tessuto non sia resistente, come per esempio il Denim.
E per le antipatiche macchie di sudore? In questo particolare caso si consiglia di strofinare con acqua e aceto e poi procedere con il lavaggio in lavatrice a basse temperature.
