Ci sono importanti novità riguardo le agevolazioni fiscali rivolte agli automobilisti disabili che vogliono comperare un’auto.
Si parla ovviamente di automobili adatte alla condizione di invalidità permanente o disabilità, con modifiche ah hoc o di serie, il cui costo, senza sconti e agevolazioni, è spesso proibitivo per tutte le tasche.
Ed ecco, a tal proposito, tutte ultime semplificazioni introdotte dall’Agenzia delle Entrate per agevolare la mobilità in auto dei disabili. L’articolo 1 della legge 9 aprile 1986, n. 97 ha introdotto una aliquota IVA agevolata per le cessioni e le importazioni di veicoli con specifici requisiti di cilindrata adattati alle persone invalide per ridotte o impedite capacità motorie.
Da anni, quindi, i disabili possono beneficiare di quest’importante agevolazione fiscale, che riduce l’IVA al 4%. Lo sconto previsto per l’acquisto di auto adatte ai disabili è ovviamente fondamentale per aiutare tutti coloro che in seguito a una o più menomazioni, di natura congenita o acquisita, rivelano una ridotta capacità d’interazione con l’ambiente sociale rispetto a ciò che è considerato la norma.
Ora, per tutti i disabili, per ottenere l’agevolazione basterà avere a disposizione una patente che riporti specifiche indicazioni sull’adattamento dei veicoli: non servirà più la certificazione medica. E c’è il via libera anche in caso di non possesso della patente: sarà sufficiente il foglio rosa. L’Agenzia delle Entrate ha chiarito con la risoluzione numero 40 del 2023 tutte queste ultime semplificazioni introdotte sulla documentazione necessaria per beneficiare delle agevolazioni destinate ai disabili.
Ricapitolando, per acquistare un’auto per disabili con l’agevolazione dell’IVA al 4% sarà ora tutto più semplice. Dopo i decreti attuativi e i vari interventi normativi volti a favorire la mobilità dei disabili tramite auto modificate, le regole di applicazione dell’agevolazione hanno subito nuove modifiche. Si parla soprattutto di semplificazioni sulla documentazione necessaria per l’accesso ai benefici.
Con la risoluzione numero 40 del 2023 si sono dunque formalizzate varie semplificazioni nelle agevolazioni sui veicoli per le persone con disabilità. Alla norma è seguito il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze che ha modificato le precedenti disposizioni operative.
Così per usufruire dell’IVA al 4% per le auto destinate ai disabili bastano copia della patente posseduta con l’indicazione di adattamenti e atto notorio o dichiarazione di responsabilità (per attestare che nel quinquennio precedente non è stata utilizzata la stessa agevolazione).
E se non si è ancora in possesso della patente, basterà anche il foglio rosa, anche se bisogna conseguire la patente entro la scadenza di un anno dall’acquisto.