Attenzione ai segnali che il vostro corpo vi manda tempo prima dell’infarto: se ci fai caso, puoi salvarti la vita.
Dal momento che le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte in assoluto in Italia – e non solo – e uccidono più del cancro, è bene prendersi cura del proprio cuore fin da subito. Se si hanno casi di infarto in età giovane in famiglia, bisogna prestare extra attenzione alla nostra salute cardiaca fin da bambini, ma anche in caso contrario non va sottovalutato nulla. Uno stile di vita sano, una dieta equilibrata e completa, esercizio fisico costante e continuo sono solo alcuni dei consigli che tutti i dottori del mondo vi darebbero per tenere il cuore allenato e scongiurare infarti, ictus e aneurismi.
Purtroppo non sempre si può essere sicuri al cento per cento di aver allontanato il rischio di avere un attacco cardiaco, che è comunque un evento tendenzialmente imprevisto. Tuttavia erroneamente si potrebbe immaginare l’infarto come qualcosa di improvviso e imprevedibile: non è esattamente vero. Il nostro corpo, infatti, ci manda segnali inequivocabili di un possibile attacco di cuore futuro molto tempo prima: facciamo attenzione!
Fai attenzione a questi segnali che ti manda il corpo: potresti salvarti dall’infarto
Per essere sicuri di salvarsi da un infarto è importantissimo agire immediatamente. Se riusciamo a prevedere che questo potrebbe accadere, presteremo certo più attenzione alla salute del nostro cuore facendo qualche prezioso controllo in più. Il nostro corpo comincia a segnalare che qualcosa non va già da tempo prima dell’evento cardiaco in sé ed è importante cogliere in tempo questi segnali. Non ci danno certamente la certezza che avverrà qualcosa nel prossimo futuro, ma sono una buona avvisaglia.
Un primo sintomo da tenere sotto controllo è una stanchezza eccessiva. Se ultimamente ti senti stanco senza nessun motivo, tanto da non riuscire a svolgere compiti quotidiani normalissimi che fino a qualche tempo prima erano per noi facili, potresti doverti preoccupare. Un altro segnale è la tosse: una tossa non giustificata con altre patologie o con altre condizioni, secca, che continua perennemente ed è accompagnata da un senso di pesantezza al petto che non ti fa respirare bene, corri dal medico!
Da non sottovalutare sono anche la nausea, il dolore al braccio sinistro che si irradia fino alla spalla e, talvolta, anche alla mascella e alla parte sinistra del corpo in generale. Un dolore da indolenzimento che naturalmente non è associato a strappi muscolari o problemi alle ossa. Nel dubbio, un controllo da medico di fiducia non fa male.