Ogni coppia, anche la più bella, affronta periodi e momenti duri. Ecco come superare l’ora più buia del rapporto sentimentale.
Sempre più coppie “scoppiano”, sempre più relazioni entrano in crisi. La società moderna mette a dura prova i rapporti sentimentali, presi come siamo da social e followers e meno attenti alla profondità delle relazioni e dall’intensità che le persone possono darci realmente. In ogni relazione c’è il momento più difficile, quello che può segnare la fine o la prosecuzione della storia. Ecco come comportarsi.
Sono tanti, tantissimi, i motivi per cui una relazione volge al capolinea. La fine del sentimento, per esempio. Essere innamorati è fondamentale per portare avanti un rapporto, soprattutto se si tratta di una storia importante. Ma vi sono altre componenti: sicuramente l’assenza di dialogo e comunicazione. Quando si smette di parlare e di confrontarsi, iniziano i problemi. E così, ecco i continui litigi e le continue incomprensioni.
Ancora, tra le motivazioni che portano alla fine di un rapporto, sicuramente la perdita di attrazione. Quando scema il desiderio sessuale, la relazione si trasforma da rapporto di coppia ad amicizia. E possono subentrare anche i tradimenti, che fanno finire la fiducia reciproca, altra motivazione importante per la fine di un rapporto.
Tutte componenti che ci possono portare verso la fase più difficile della relazione, quella dove il rapporto è appeso a un filo. Ecco come comportarsi in quei momenti.
Come comportarsi nel momento più difficile della relazione
Quando sentimento e rapporto sono in bilico, una prima cosa da non fare è quella di farsi prendere dall’ossessione di dimostrare il nostro amore e pretendere simili prove in cambio. Nel momento più duro, poi, subentrano emozioni e sentimenti negativi, che nulla hanno a che vedere con l’amore: bisogna quindi evitare di fare cose per senso di colpa, risentimento, vergogna o obbligo. Accettarsi e accettare per come si è.
Cercare quindi di recuperare il dialogo e il confronto perduti, esprimendo in modo efficace sentimenti e bisogni, parlandone apertamente con il partner. Bisogni che vanno anche accolti quando è il partner a chiederceli. Al contrario, evitiamo di sfogare su di lui le nostre frustrazioni. Le relazioni dovrebbero essere il nostro porto sicuro, quando smettono di esserlo significa che c’è qualcosa che non va.
Con ascolto e comunicazione, dunque, si possono superare anche quei problemi e quei deficit di empatia e intimità, subentrati nel corso degli anni. In generale, ci sono tante cose che si possono fare per sé stessi, ma anche per il partner. In una frase, è fondamentale ricominciare a pensare con il “noi”.
