Il cane più anziano del mondo ha superato moltissimi Guinness Word Record, le sue foto, nel giorno del suo compleanno, hanno fatto il pieno di like sui social.
Si chiama Bobi, ed è un cagnolone molto dolce: i suoi padroni lo descrivono come un compagno leale, curioso e amante delle coccole. Anche se molto anziano, Bobi vuole infatti star sempre in compagnia ed essere coinvolto in giochi e carezze. Ultimamente è un po’ sonnecchioso e ha difficoltà a muoversi, ma non rinuncia comunque a piccole passeggiate nei boschi.
Vive in Portogallo, e quest’anno ha festeggiato il suo trentunesimo compleanno! In pratica Bobi è da tempo il cane più anziano del mondo in vita. Ma ha anche battuto il record assoluto di longevità canina e scalzando dal podio un altro cane, l’australiano Bluey, che nel 1939 superò i ventinove anni. Bobi è nato l’11 maggio 1992 ed è un cane maschio di razza Rafeiro do Alentejo. Il suo padrone si chiama Leonel Costa di Conqueiros e abita a Leiria, in Portogallo.
Nato da una cucciolata di quattro cagnolini maschi, Bobi ha visto la luce in un deposito dove i suoi padroni erano soliti immagazzinare legna per la legna. I suoi fratelli fecero purtroppo una brutta fine: a quanto pare, il padre del signor Leonel Costa, non era un amante degli animali, e per questo ha deciso di sopprimerli.
Bobi si è salvato nascondendosi nel bosco, poi è stato preso in custodia da Leonel, che da allora lo ha sempre difeso dalle crudeli intenzioni del genitore. Salvo per miracolo, il 2 febbraio 2023, Bobi è stato confermato come il primo cane registrato a vivere fino all’età di trent’anni anni, ed è diventato anche cane più anziano mai registrato nei database. L’11 maggio 2023 Bobi ha poi compiuto trentun’anni.
Bobi: il cane più anziano del mondo: longevità certificata dal Guinness World Records
I proprietari hanno più volte dichiarato che Bobi gode di buona salute per la sua età, anche se ha difficoltà a camminare e un po’ di problemi alla vista. Nel complesso, anche secondo gli esaminatori del Guinnes World Record, il cagnolone sta bene. Ma in passato Bobi ha attraversato alcuni momenti critici. Nel 2018 stava per morire a causa di un collasso dovuto a difficoltà respiratorie.
Lionel spiega la longevità di Bobi con il buon influsso dell’ambiente in cui vive e la tranquillità in cui è cresciuto. Il cagnolone consuma sempre cibo fresco e mai crocchette. La sua longevità potrebbe anche essere attribuita a ragioni genetiche, dato che la madre ha vissuto fino a diciotto anni.
Al trentunesimo compleanno di Bobi c’erano più di cento ospiti. C’è stato un grande banchetto, con carne e pesce. Poi un’esibizione di un gruppo di ballerini ha allietato la serata di festeggiamenti, coinvolgendo con lo sguardo anche il trentunenne.