Mangiare la pizza a dieta è possibile? Gli amanti di questo piatto mediterraneo saranno felici se sapranno che ci sono pizze che vanno bene
La prima cosa che molti dietologi consigliano è quella di fare a meno della pizza. Questo perché è un piatto molto calorico, ricco di sale e zuccheri. Si sa, tantissime persone non riescono a rinunciare a questa specialità tipica della cucina italiana e si chiedono se è possibile mangiarla quando si è a dieta. Consideriamo che una pizza ha molte chilocalorie già per una margherita, fino a triplicare per una con le patatine e i wurstel.
In pratica le calorie aumentano con l’aggiunta di ingredienti, un po’ come avviene con la pasta. Ma se la pastasciutta si può mangiare anche a dieta, limitando gli ingredienti più grassi e calorici, si può fare lo stesso con la pizza? Ecco la verità e tutti gli accorgimenti da adottare quando si sta intraprendendo un percorso per perdere peso, soprattutto quando si è in condizioni di severa obesità.
La pizza a dieta si può? Ecco la risposta e quante calorie ha
Solo una pizza margherita ha 300 chilocalorie, che aumentano fino a oltre 700 per quelle che hanno ingredienti più grassi e calorici. Una pizza con le patatine e i wurstel, come detto prima, ha calorie che sfiorano le 800. Dunque, vien da se che non è consigliata per la dieta. Tuttavia, in alcune diete è consentito mangiarla una volta alla settimana e questo consola gli amanti della pizza.
Per poter mangiare la pizza a dieta bisogna adottare però degli accorgimenti. A far lievitare le chilocalorie sono l’impasto, gli ingredienti, ovvero i suoi condimenti. Scegliere un impasto ai cereali o integrale permette di rendere la pizza più dietetica. Questo perché ha un indice glicemico più basso. Dunque, quando si intraprende un percorso per dimagrire è importante anche valutare anche l’apporto di zuccheri. Un indice glicemico più basso apporta un picco glicemico inferiore e questo fa sì che ciò che mangiamo non si trasformi in tessuto adiposo.
Le migliori farine per chi fa dieta sono quelle di kamut, 5 cereali, farina di farro e integrale. E’ importante dunque scegliere la pizzeria che offre una vasta gamma di impasti che comprendono queste opzioni e non solo le farine raffinate. L’impasto, inoltre, deve essere ben cotto in modo da risultare facilmente digeribile. Anche una buona digestione ci permette di restare magri.
Bisogna anche tenere conto, inoltre, di quanta attività fisica svolgiamo. E’ ovvio che una persona sedentaria non ha bisogno delle stesse calorie di un maratoneta e questo spiega perché chi non pratica sport tende a ingrassare maggiormente. Tuttavia, per alcuni sport certi cibi ricchi di sale e zuccheri non vanno bene. Uno di questi è il bodybuilding che ai fini estetici richiede una massa grassa molto bassa.
Per quanto riguarda la scelta dei condimenti, sono da evitare le pizze con patatine, wurstel e altri ricchi di calorie. E’ bene orientarsi verso ingredienti semplici, come i funghi, verdure grigliate, la marinara ( solo pomodoro e basilico) o pizze senza la mozzarella. In questo modo possiamo mangiarla senza preoccuparci!
