Tutti conoscono l’uso dei sali da bagno, ma ancora in pochi si sono convertiti alla doccia con il sale: di cosa si tratta e quali sono i reali benefici di questa pratica?
Gli amanti delle dottrine spirituali più o meno esotiche affermano che la doccia di acqua con sale, intesa come abluzione rituale, sia in grado di riequilibrare l’armonia dell’aura o di purificare lo spirito. Sì, non tutti credono all’esistenza dell’aura e dello spirito. E, comunque, non è mai stato possibile alcun tipo di riscontro scientifico rispetto a tali credenze.
Probabilmente (e giustamente) nessun ricercatore si è nemmeno mai preoccupato di analizzare sul serio simili questioni. Quindi è meglio lasciar perdere e concentrarsi su altri effetti, stavolta più facilmente riscontrabili, della doccia con il sale. Il sale in questione è quello noto a tutti: l’ingrediente usato da millenni in cucina, per aggiungere sapidità alla pietanze.
Oltre a essere usato per cucinare, il sale, sotto forma di cristalli grezzi o di polvere raffinata, è stato usato tradizionalmente per tanti altri scopi, anche medici. Inoltre ha sempre avuto una funzione chiave nella cura del corpo. In ambienti superstiziosi, ancora oggi, il sale grosso viene è inteso come una sorta di depuratore dagli influssi negativi di ambienti. E fino a qualche anno fa, specie nel Sud Italia, sussisteva l’usanza di buttare piccole manciate di sale grosso negli angoli delle stanze per tenere lontani spiriti maligni e scacciare le energie negative.
Doccia con il sale: ecco perché fa così bene a corpo e spirito!
In realtà, anche la scienza riconosce nel sale un principio attivo depuratore. E, per quanto riguarda la cura del corpo, l’elemento aiuta a drenare la cute e rimuovere i liquidi in eccesso. Tutti, dopo essersi fatti un bagno a mare, avranno notato lo straordinario effetto antibatterico, antisettico e antifungino sulla pelle. Ciò avviene grazie al cloruro di sodio (cioè al sale) e allo iodio.
Il sale agisce beneficamente per pressione osmotica al contatto con la cute, quindi è ottimo per smaltire le scorie metaboliche. E infatti tantissimi centri benessere che hanno stanze attrezzate proprio di sale. In tante zone del mondo si praticano invece immersioni in bacini di acqua salata. E poi c’è l’uso arcinoto del sale nella vasca da bagno. Ma il nostro sale possiamo usarlo in doccia.
Il sale marino è per esempio perfetto per il trattamento del corpo, se usato come scrub. Tramite il cloruro di sodio si può ottenere un effetto levigante per la pelle. Non solo: il prodotto esfolia, rigenera e tonifica la cute. Si tratta di applicarlo con un leggero massaggio su tutto il corpo, per rimuovere le cellule morte. Come disinfettante, il sale aiuterà anche a sbarazzarsi di peli incarniti e punti neri.
L’effetto peeling si può ottenere anche quando i grani si scioglieranno a contatto con l’acqua. In più, il contatto con il prodotto migliorerà la circolazione sanguigna delle parti massaggiate. In Nord Europa è molto diffusa la haloterapia, che è un trattamento specifico che si porta avanti nelle grotte naturali di sale. E ne dicono un gran bene…