Altra stangata per il Canone Rai. È stata annunciata la scadenza entro e non oltre il 30 giugno, ecco cosa dovrai fare per essere in regola.
Il Canone Rai è una delle imposte che gli italiani temono di più in assoluto. Se negli ultimi anni è stata integrata nella bolletta della luce, dall’anno scorso è tornata ad essere indipendente e da pagare a parte. Tutti coloro che sono residenti in Italia e possiedono almeno una TV collegata all’antenna sono obbligati a versare l’imposta nelle casse dello Stato, pena pesanti ammende.
Ci sono in realtà alcune possibilità per non dover pagare la tassa. Per richiedere l’esenzione, sono state da tempo elencate tutte le modalità e i requisiti richiesti per far sì che la richiesta venga accettata. Ma dovete stare molto attenti, perché c’è una nuova scadenza fissata e che può facilmente essere consultata attraverso il portale dedicato in rete. Fate così o altrimenti rischiate grosso, non sarete più in regola!
Canone Rai, cosa sapere sulla scadenza fissata il 30 giugno
Tutti i cittadini interessati a chiedere l’esenzione dal pagamento del canone Rai, hanno come scadenza ultima il prossimo 30 giugno 2023. Una data da cerchiare in rosso sul calendario, se anche voi rientrate nelle categorie indicate dal Governo per poter effettuare richiesta ed evitare di versare il contributo nelle casse dello Stato.
Ma come funziona? Per prima cosa, dovete sapere che la dichiarazione sostitutiva riguarda i cittadini che non detengono un apparecchio televisivo nel proprio domicilio e sono intestatari di un contratto di energia elettrica residenziale. Bisogna presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione di un apparecchio televisivo, per rendere “ufficiale” il fatto che in nessuna delle case per le quali il dichiarante è titolare di utenza elettrica c’è una TV.
Per poter presentare subito la dichiarazione, si può accedere tramite l’applicazione web nell’area riservata ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Qui c’è la dichiarazione da compilare e trasmettere, senza dover scaricare alcun software. In alternativa, potete mandare una raccomandata senza busta all’indirizzo “Agenzia delle entrate – Dichiarazione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino”. In questo caso, dovete allegare anche un documento di riconoscimento valido.
Altra possibilità è trasmettere la dichiarazione tramite posta elettronica certificata con firma digitale all’indirizzo Per cp22.canonetv@postacertificata.rai.it. Infine, l’ultima possibilità che vi viene messa a disposizione prevede l’affido agli intermediari abilitati come Caf e professionisti. Fate così e non avrete alcun problema, non dovrete pagare il Canone Rai per il secondo semestre del 2023.
