Orietta Berti ha raccontato di recente dell’incidente gravissimo che ha sconvolto la sua vita: un ricordo amaro che l’ha segnata nel profondo.
Nata a Cavriago, la mitica Orietta Berti ha cominciato la sua carriera musicale nel lontano 1962 e ha ottenuto il suo primo grande successo nel 1965 con il brano Tu sei quello, che vinse il concorso musicale Un disco per l’estate. Con quella canzone, ancora giovanissima, si classificò prima nella hit parade italiana. Da allora, molte sue canzoni, come Fin che la barca va, divennero enormi successi commerciali.
La Berti ha partecipato al Festival di Sanremo ben undici volte, tra il 1966 e il 1992, ed è tornata per la dodicesima volta su quel palco nel 2021, dopo ventinove anni. Sempre nel 2021, insieme a Fedez e Achille Lauro ha pubblicato il tormentone dell’estate Mille. E con questa canzone, Orietta Berti è tornata al primo posto cinquantasei anni dopo Tu sei quello.
Ripensando ai suoi esordi, Orietta Berti non ha però solo bei ricordi: di recente la cantante ha raccontato della morte del papà e dello straziante dolore che prova tuttora, nonostante siano passati tanti anni. L’uomo spirò in un tragico incidente quando la cantante aveva appena diciotto anni.
Orietta Berti ha perso il padre quando cominciava ad avere successo come cantante. Suo padre si chiamava Mafaldo (il nome era stato scelto in onore della sorella maggiore defunta, Mafalda), ed era anche lui un cantante: un tenore. E il signor Mafaldo è stato il vero mentore di Orietta: è stato lui a spingerla a esibirsi e ad accompagnarla nei primi concerti.
Il triste ricordo di Orietta Berti: l’incidente che le ha fatto perdere suo padre
“Sono diventata cantante per amore di mio padre, grande appassionato di musica“, ha riferito la cantante. “Era lui che mi portava ai primi concorsi”. Poi però il padre di Orietta Berti è morto tragicamente in un incidente stradale: fu investito mentre era in bici.
La cantante lo ha raccontato di recente a Domenica In, ospite di Mara Venier: “Perdetti mio padre a diciotto anni“, ha detto Orietta Berti, visibilmente scossa, “fu travolto mentre in bicicletta, era andato all’edicola a prendere il giornale. Un trauma che mi tiene ancora sveglia di notte. Non dormo mai più di due o tre ore per notte”.
Orietta Berti ha cercato di analizzare il proprio dolore: “Volevo dire che il papà manca anche alle donne, alle bambine. Io l’ho perso a diciotto anni, ti manca tutto intorno, ti manca la forza per andare avanti, ti crolla tutto. La mia vita non è stata più la stessa. Io non dormo più di giorno, non so cosa sia successo. Si è rotto qualcosa dentro di me”.