La perita precoce dei capelli spaventa un po’ tutti, specialmente se improvvisa. A volte il problema può essere causato dalla carenza di una vitamina importante per l’organismo.
Curare l’immagine è ormai diventato importante per tutti, soprattutto perché molti dei giudizi che riceviamo dagli altri possono essere condizionati dal modo in cui ci si presenta esteriormente. Alcuni, almeno ufficialmente, sostengono di non essere interessati, ma la realtà è spesso diversa, visto che non fa piacere a nessuno non essere apprezzati.
Uno dei motivi che può portare a provare disagio è certamente la perdita precoce dei capelli, specialmente se i coetanei non stanno vivendo lo stesso problema. Il timore di sentirsi “diversi” può diventare forte, soprattutto per chi ha un carattere particolarmente insicuro.
Perdita precoce dei capelli: un problema diffuso
La perdita precoce dei capelli può generare non poco disagio, al punto tale che si pensa di finire sotto osservazione per questo ogni volta che si incontra qualcuno che non si conosce. E’ però sbagliato pensare che sia un problema che coinvolge esclusivamente gli uomini, sono tante le donne che stanno iniziando a riscontrare problemi di alopecia areata, ovvero una sorta di “buco”, piccolo o grande che sia, in cui i capelli non ci sono.
A volte tutto questo può verificarsi in seguito a un periodo di forte stress o per un grave spavento, proprio per questo quando si riesce a ritrovare la calma e l’equilibrio la ricrescita può essere del tutto completa.
Non sottovalutare la situazione e rivolgersi a un dermatologo/tricologo resta però importante se si desidera provare a risolvere in tempi brevi. Nel corso della visita l’anamnesi potrà permettere di individuare eventuali stili di vita scorretti che possono influire sul cuoio capelluto, oltre a effettuare un esame attraverso il dermatoscopio, lo strumento che consente di analizzare la cute e che consente di capire quale sia lo stato di fusto, dimensionee distribuzione dei capelli.
Attento a cosa mangi
L’anamnesi per cercare di individuare la possibile causa della perdita precoce dei capelli non può che riguardare le abitudini alimentari di ognuno. Un ruolo importante sullo stato di salute di cute e cuoio capelluto viene svolto anche dalla dieta, che dovrebbe garantire tutti i nutrienti necessari.
C’è però soprattutto una vitamina che non dovrebbe mai mancare, anche se spesso si tende a sottovalutarne l’importanza. Si tratta della vitamina D, che può influire sulla caduta, oltre che renderli spenti quando risulta essere carente.
In genere questa non dà sintomi veri e propri, ma ci sono alcuni campanelli d’allarme che potrebbero essere indice di un problema. Molti riscontrano, ad esembio sbalzi d’umore, debolezza muscolare, dolore cronico e bassa soglia del dolore, debolezza muscolare. Si può provare con un gesto molto semplice, ma che può rivelarsi efficace: stare al sole almeno una decina di minuti al giorno, cosa che contribuisce anche a rafforzare le ossa.
E’ però importante allo stesso tempo ridurre il più possibile quei comportamenti che possono essere considerati scorretti, quali fumo, caffè in quantità eccessiva (non più di tre tazze al giorno) e alcolici. Molto spesso si registra un debolezza in seguito all’assunzione di una cura di antibiotici, che può renderli più fragili e sottili. Il problema può poi verificarsi anche durante la gravidanza o l’allattamento o causa dell’eccessivo inquinamento.