Alcuni tabaccai dicono di saper riconoscere i Gratta e Vinci fortunati grazie ad un piccolo dettaglio. Vediamo di cosa si tratta.
Diventare milionari con un semplice Gratta e Vinci è il sogno di tutti. Ma ben pochi ci riescono. In questo articolo vi sveliamo il trucco di alcuni tabaccai per scovare i tagliandini fortunati.
La ludopatia, cioè la dipendenza da gioco, può trasformarsi in una vera e propria malattia senza che neanche ce ne accorgiamo. Infatti, a differenza delle dipendenze da alcool o droghe, tutti pensiamo sia innocuo scommettere o giocare ogni giorno. Invece è esattamente il contrario. Dunque è importante stabilire dei confini e non giocare mai oltre una certa cifra.
Detto ciò comprare un Gratta e Vinci ogni tanto non fa male a nessuno. Mentre con la nostra monetina grattiamo il tagliandino colorato, speriamo tutti di portarci a casa una bella vincita anche se siamo ben consapevoli che le probabilità sono davvero poche. Tra i biglietti con maggiori possibilità di vincite ci sono il Miliardario e il Maxi Miliardario che, infatti, sono tra i più venduti.
Gratta e Vinci: ecco come scovare quelli fortunati
A chi non piacerebbe andare a colpo sicuro? Acquistare un Gratta e Vinci da 5 euro e ritrovarsi milionari in pochi secondi. Un sogno per molti. Anzi, forse per tutti. Ci sono molte teorie che circolano sul web che tentano di spiegare come fare per individuare i biglietti vincenti.
Alcuni sostengono, infatti, che i Gratta e Vinci nascondano alcuni segreti rivelatori. Dopo aver grattato un biglietto si possono notare vicino agli importi tre letterine. Queste lettere identificano la vincita del biglietto. La sigla CNQ, per esempio, sta per 5 euro. DCC significa 10 euro. E così via. Ogni codice appartiene a una serie di dieci biglietti a premio progressivo. Quindi, nel punto grattato, la prima lettera in basso a sinistra indica che nei biglietti successivi ci sarà una vincita uguale, o superiore nel caso in cui la serie termini. Il numero vicino alla lettera indica poi il numero di biglietti vincenti successivi con tale somma. Ciò naturalmente non aiuta a essere sicuri di comprare un biglietto vincente.
I più razionali, invece, si affidano alla statistica e, dunque, al calcolo delle probabilità. C’è una teoria secondo la quale acquistando un pacco da 300 euro, automaticamente si troverà un biglietto vincente. Ovviamente è una teoria del tutto infondata: anche se il Gratta e Vinci dice che un biglietto su 15 è vincente, non è detto che la vittoria arrivi dopo quindici tagliandi!
Infine alcuni tabaccai hanno rivelato che, se il Gratta e Vinci rivela delle imperfezioni di stampa, molto probabilmente quel tagliando è associato a una vincita. Per esempio, nel Miliardario le monete sotto il titolo possono presentare piccolissimi puntini neri, E poi tutti i biglietti possono presentare simboli tipo crocette in basso a destra, proprio vicino ai numeri di serie. Qualche anno fa un tabaccaio di Fisciano – Salerno – aveva messo a punto un metodo infallibile ma assolutamente illegale. L’uomo usava un minuscolo taglierino per effettuare delle micro incisioni nella parte dei tagliandi che deve essere grattata. In questo modo il lettore ottico in dotazione ad ogni rivenditore riusciva a leggere l’eventuale vincita abbinata al tagliando. Naturalmente è stato scoperto e denunciato.