Sapevi che c’è un bonus per comprare gli occhiali? Come chiedere il contributo, ma occhio a non sbagliare per evitare di perderlo
Sempre più persone hanno bisogno di supporti per correggere i difetti della vista. Infatti la miopia, la presbiopia e altre forme di anomalie alla rifrazione sono sempre più diffusi in Italia, soprattutto a causa dell’invecchiamento della popolazione, genetica e la diffusione degli smartphone. Purtroppo non tutti possono permettersi di acquistare occhiali e lenti a contatto, a causa degli alti costi da sostenere.
Tutti quelli che hanno problemi di vista sanno che purtroppo sono difetti progressivi, che possono peggiorare andando avanti con gli anni e per questo si ha bisogno di cambiare spesso occhiali, oltre a sottoporsi a una visita dall’oculista. Con i prezzi alti delle montature e delle lenti, che purtroppo aumentano all’aumentare del grado di miopia o astigmatismo, è quasi impossibile poter acquistare un paio di occhiali nuovi che possano aiutarci ad avere una visione nitida quando svolgiamo le semplici cose quotidiane come leggere un libro, guardare la tv, lavorare e guidare.
Tuttavia, per questa ultima azione le lenti sono pure obbligatorie. Inoltre, a causa della genetica, in famiglia possono aver bisogno degli occhiali anche i vostri bambini. Allora cosa fare? Sapevate che esiste un bonus? Tuttavia, state attenti a non fare errori per non perdere il contributo.
Cosa è il bonus occhiali e come si può chiedere
Chi ha bisogno di occhiali per correggere gli errori di rifrazione esiste un bonus occhiali o di bonus vista, grazie all’agevolazione introdotta dalla Legge n° 178/2020, Legge di bilancio 2021. Si tratta di un contributo del valore di 50 euro che viene erogato a chi deve comprare gli occhiali da vista o lenti a contatto correttive, in vigore dal 1° gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2023. Le regole per poter chiedere il bonus vista sono state fissate attraverso il decreto del Ministero della Salute, assieme al Mef, il 21 ottobre 2022.
È possibile richiedere il rimborso per l’acquisto di occhiali da vista già effettuato entro il 3 luglio e il voucher per l’acquisto di lenti a contatto correttive fino al 31 dicembre. È necessario avere un ISEE non superiore a 10.000 euro, presentare una Dichiarazione Sostitutiva Unica e possedere uno SPID di livello 2 o superiore, una CIE 3.0 o una CNS. È inoltre necessario conservare la documentazione comprovante gli acquisti.
Il bonus viene erogato come voucher o di rimborso e dunque è possibile richiedere: un voucher di 50 euro per ogni beneficiario, da spendere entro 30 giorni dall’emissione presso gli esercizi commerciali registrati. In alternativa si può chiedere un rimborso di 50 euro per l’acquisto già effettuato dal 1° gennaio 2021 e fino al 4 maggio 2023 di occhiali da vista o lenti a contatto da vista. È, tuttavia, importante che gli acquisti siano separati, onde evitare di perdere il beneficio del bonus o restituire l’importo.
