Fabio Fazio da anni è uno dei volti più noti della TV italiana. In pochi però sono a conoscenza di quale sia stato il suo primo lavoro e il suo titolo di studio.
Fabio Fazio è senza dubbio uno dei volti più noti del mondo dello spettacolo italiano. Nel corso di questi anni è stato tra i personaggi più importanti della RAI anche se dal prossimo anno non lo vedremo più nella televisione di stato. Dopo tanti anni a Viale Mazzini infatti, dalla prossima stagione passerà a Discovery sul canale NOVE chiudendo dopo 20 edizioni “Che tempo che fa”.
Un cambio epocale quello per la tv italiana commentato dallo stesso Fazio ai microfoni del Tg3. “Il mio lavoro continuerà altrove, d’altronde non tutti i protagonisti sono adatti per tutte le narrazioni. Me ne sono reso conto e quindi continuo a fare il mio lavoro serenamente altrove che è quello che ho sempre fatto negli ultimi 40 anni”. Con un filo di commozione, ha poi concluso: “Non posso che esprimere anche in questa occasione gratitudine nei confronti di tutte le persone con cui ho lavorato per tutta la vita in RAI, ne conserverò solo un ricordo meraviglioso”.
Ancora non sappiamo chi sarà chiamato a “sostituire” Fazio. Al momento tra i nomi il pole position ci sarebbero quelli di due giornalisti e presentatori vicini alla linea dell’attuale esecutivo, Nicola Porro e Hoara Borselli. Difficile però che possano passare per Rai 3, molto più alta invece la possibilità di vederli sul secondo canale della rete a coprire però la stessa fascia oraria del programma di Fazio.
Fabio Fazio gli inizi nel mondo dello spettacolo e gli studi
Fabio Fazio è arrivato quindi ad una vera e propria svolta nella sua carriera. Il presentatore amato da milioni di italiani per il suo stile pacato e mai sopra le righe ma anche criticato per gli stessi motivi dai detrattori, lascerà definitivamente “mamma RAI” e farà il suo secondo esordio in una televisione privata. Molti credono infatti che il presentatore ligure abbia sempre lavorato per la televisione di stato ma così non è.
L’esordio di Fazio nel mondo della televisione arriva nel 1982 su Odeon Tv con il ruolo di imitatore. Il suo pezzo forte era l’imitazione del Barone Liedholm: “Milan squadra più forti del mondo”. Una tv molto diversa da quella alla quale oggi siamo abituati. Basti pensare che a presentare il programma c’era Walter Zenga al momento portiere dell’Inter.
Sembra incredibile ma il programma si chiamava “Forza Italia” e un Fabio Fazio appena ventenne entrava così nel mondo del piccolo schermo. Subito dopo arriverà l’esordio in RAI nel 1983 con Raffaella Carrà in Pronto Raffaella.
Prima della televisione, come altri grandi personaggi da Fiorello e Gerry Scotti passando per Amadeus, il vero esordio di Fazio nel mondo dello spettacolo è stato in radio. Pochi mesi prima dell’inizio del programma che lo porterà al successo, il giovane Fazio, fresco laureato in Lettere all’Università di Genova con una tesi sugli elementi letterari nei testi dei cantautori italiani e dopo aver conseguito la maturità classica, inizia a partecipare ad un programma che va in onda ancora oggi e che lo rende il più longevo del palinsesto di Radio2.
Il programma in questione, si chiama e si chiamava Black Out, in onda dal 1979. Nei suoi primi anni, fino al 1994 il programma è andato in onda su Radio1 e dal ’94 ad oggi su Radio2. Quindi un esordio sempre in Rai ma in radio e con le imitazioni. Un segno del destino forse per una delle personalità più conosciute della tv di stato negli ultimi 40 anni.