Lo spazzolino ci aiuta a pulire i denti, ma chi ci aiuta a pulire lo spazzolino? Ecco ogni quanto andrebbe cambiato per una perfetta igiene orale
Avere cura della nostra igiene orale è fondamentale, avere denti sani, puliti e bianchi è indispensabile affinché il nostro sorriso sia sempre spendente. Ovviamente è importante anche prenderci cura dello strumento con il quale lo facciamo, parliamo dello spazzolino da denti. C’è chi ce l’ha manuale e chi invece elettrico, e questo va utilizzato almeno due volte al giorno. Sicuramente lo spazzolino da denti si trova in uno degli ambienti più sporchi.
Il bagno è la zona della casa in cui proliferano la maggior parte di germi e batteri. Per questa ragione, secondo uno studio americano è davvero importante abbassare la tavoletta del water prima di si scaricare lo sciacquone. Se non si mette in pratica questa abitudine, i batteri fecali si vanno a depositare su tutte le superfici del bagno, compreso asciugamani e spazzolino. Si realizza il cosiddetto effetto “aerosol”. In questo modo lo spazzolino sarà infestato, non solo dai batteri della bocca, ma anche di quelli che ci sono in aria in bagno.
Per questa ragione, lo spazzolino ha bisogno di pulizia costante e di vari accorgimenti per mantenerlo igienizzato e pulito. Non dimentichiamo che le setole trattengono residui di cibo, che non solo incidono sull’igiene ma anche sulla salute della bocca. A lungo andare possono anche insorgere malattie come la gengivite e l’alitosi. Bisogna quindi conservarlo in modo corretto e cambiarli con una certa periodicità.
Ogni quanto va cambiato lo spazzolino da denti?
Non tutti se lo ricordano, ma lo spazzolino va cambiato circa ogni 3 mesi. Se invece si ha uno spazzolino elettrico, va sostituita semplicemente la testina. È necessario rispettare questo periodo e non che il nostro spazzolino mostri segni di cedimento. Nel senso che non dobbiamo arrivare a vedere che setole si deformino. Se lo si tiene più del periodo previsto, va a perdere il suo scopo principale, ovvero eliminare la placca, i batteri e il residuo di cibo tra i denti.
Quindi, affinché resti sempre pulito, oltre a sostituirlo con una certa periodicità, è importante mettere in atto anche alcune accortezze. Tra queste, sciacquare bene lo spazzolino, sia prima che dopo l’utilizzo. L’acqua deve essere calda, altrimenti incentiviamo la proliferazione di batteri. È altresì importante non mettere mai lo spazzolino nell’armadietto, meglio sempre all’aria aperta, perché si deve asciugare e non deve rimanere umido.
Inoltre molti pensano che utilizzare il copri spazzolino, ovvero la cover di plastica che va a coprire le setole, sia un modo per proteggerlo. Questo è errato perché lo spazzolino, rimanendo al chiuso, non si asciuga causando la diffusione dei batteri. Il tappo di plastica è utile solo quando viaggiamo, in modo che le setole non si sporchino. Un altro errore da non commettere è utilizzare lo stesso spazzolino, anche quando si guarisce da un’infezione orale. Inoltre gli spazzolini in famiglia, non devono mai toccarsi tra loro, ognuno avrebbe bisogno di un proprio contenitore.