I fumatori sono soggetti ad avere il desiderio di una sigaretta dopo aver consumato caffè. La scienza ci spiega perché ciò accade.
Capita spesso di sentir parlare di caffè e sigaretta come un binomio inscindibile. Un caffè senza sigaretta, per un fumatore, è infatti considerato come un’esperienza incompleta e assolutamente meno soddisfacente. Ma qual è la ragione che spinge a fumare dopo un caffè? Probabilmente non ce n’è una sola, ma una in particolare ha un fondamento scientifico.
Ad esempio, l’abitudine e l’associazione potrebbero essere dei fattori. Si sente talmente tanto parlare di caffè e sigaretta come un must per i fumatori che diventa una sorta di rituale, molto difficile da rompere. Fa capolino quindi anche il condizionamento comportamentale, cioè l’associazione del gesto di fumare mentre si beve un caffè attiva un automatismo cerebrale, che ci porta a fumare senza che venga il desiderio di farlo. Ma, in realtà, la scienza spiega che c’è un motivo più preciso.
Cos’è che ci spinge a fumare dopo aver bevuto un caffè?
Uno studio dell’Università della Florida rivela che l’abitudine di fumare una sigaretta dopo un caffè dipenderebbe da alcuni processi neurochimici, provocati da componenti presenti nel caffè prodotti durante la tostatura. Le componenti in questione sono 1-metilpiridinio e 1-1-dimetilpiperidio,che modulano nel nostro cervello alcuni recettori della nicotina. A seconda della sensibilità di tali recettori, abbiamo un effetto diverso.
I ricercatori spiegano inoltre che questi recettori possano desensibilizzarsi durante la giornata, dopo il consumo di sigarette. Sono estremamente sensibili invece soprattutto al mattino, dopo il sonno, poiché i livelli di nicotina nel cervello al risveglio sono ovviamente molto bassi. Dalla sensibilità di questi recettori scaturisce il desiderio di fumare.
Il caffè dunque rinvigorisce questi recettori durante il giorno, mentre le sigarette li spengono man mano che si fuma. Si instaura quindi una sorta di circolo vizioso molto pericoloso per la salute, con il consumo progressivo di sempre più sigarette per ogni volta che si consuma un caffè. I ricercatori evidenziano anche che il caffè verde avrebbe addirittura un effetto triplicato sui recettori della nicotina, a causa della degradazione di una sostanza – chiamata colina – durante il processo di tostatura.
Se siete fumatori vi invitiamo dunque a prendere in considerazione l’idea di smettere, perché può causare diverse malattie potenzialmente fatali. Come abbiamo visto, limitare il consumo di caffè potrebbe aiutare a tenere sotto controllo il vostro eventuale desiderio di fumare, frenando gli effetti spiacevoli che potete causare al vostro organismo.
