Un riposo di qualità non è garantito solo dalla presenza di lenzuola di fibre naturali: è importante anche il colore. Ecco le tonalità più indicate
Di solito si sceglie la biancheria da letto per dormire meglio e non per motivi estetici. Ed è giusto così. Ma negli ultimi anni il classico colore bianco delle lenzuola sta lasciando molto spazio a tonalità scure: vanno forte le lenzuola nere o grigio scuro. I più giovani optano invece per colori più vivaci: il verde, l’arancione, il rosso…
Il rosso, che è un colore stimolante ed eccitante, andrebbe però sempre sconsigliato: non è una tonalità che si accorda perfettamente alla finalità di dormire tranquillamente. Poi il giallo che migliora l’umore, secondo alcuni può avere effetti positivi sulla memoria e, d’estate, potrebbe aiutare a tenere lontane le zanzare, ma solo in presenza di luci accese. Il verde dovrebbe infondere armonia. Poi c’è il nero, che non stimola pensieri cupi ma aiuta aa avere sogni più penetranti. Infine c’è il bianco che è sinonimo di pulizia e può essere utile per allontanare allergie e irritazioni.
Le lenzuola bianche sono meglio di quelle scure per dormire? Secondo alcuni esperti, cambiare il colore delle lenzuola potrebbe essere utile a chi soffre di insonnia o a disturbi del sonno. E, in generale, non c’è un colore migliore dell’altro. Sperimentare è sempre consentito, così com’è lecito cambiare idea.
Lenzuola chiare contro lenzuola scure: quali scegliere per dormire meglio
Le lenzuola bianche determinano vari vantaggi: possono rivelare meglio lo sporco e le macchie, sanno rendere la stanza più luminosa e spaziosa, sono più facili da pulire e non soffrono gli scolorimenti. Invece le lenzuola scure nascondono meglio lo sporco e le macchie, ma possono rendere una stanza più opprimente.
Dunque un potenziale svantaggio della biancheria da letto scura è che può far sembrare una stanza più piccola e angusta, in particolare se la stanza è già di suo abbastanza piccola o male illuminata.
In generale quindi tutto dipende dalle esigenze particolari. Va però considerato che la biancheria si chiama così proprio perché si pensa che debba essere chiara. I colori più chiari sono percepiti come più sicuri dal punto di vista igienico e sono anche più versatili: possono abbinarsi a qualsiasi arredamento. Con un lenzuolo bianco è più facile cambiare il resto della biancheria da letto senza doversi preoccupare dei colori contrastanti.