La primavera porta spossatezza, ma non sottovalutare la carenza di un minerale fondamentale per la salute del tuo corpo e della tua mente
Lo sappiamo: la primavera porta con sé non solo prati in fiore e belle giornate ma anche una incredibile stanchezza e spossatezza generali. Tutto normale, siamo tutti coinvolti! Se però le tue energie sono particolarmente basse, potresti star soffrendo di una carenza di sali minerali, in cui la primavera non c’entra proprio niente.
Se ultimamente ti senti sottoterra, molto stanco e affaticato, la causa potrebbe essere ben diversa. Questi i sintomi a cui fare attenzione: apatia, ansia, umore irritabile, sonno disturbato o intermittente, problemi di palpitazione ed aritmie. Se stai vivendo qualcuna di queste condizioni, potrebbe essere a causa di una carenza di un sale minerale fondamentale per la salute dell’organismo: il magnesio.
I sintomi della carenza di magnesio: non sottovalutarli
Perché una carenza di magnesio può far insorgere questi sintomi? Se siamo al di sotto del fabbisogno quotidiano, che varia a seconda di età e sesso, il magnesio non può assolvere alle sue indispensabili funzioni. Esso ha infatti la capacità di attenuare la sensazione di affaticamento, regolando i processi di contrazione muscolare ed evitando i crampi, ma non solo.
Il magnesio è coinvolto, insieme al calcio, nel mantenimento della salute delle ossa e protegge l’apparato cardiovascolare da palpitazioni, aritmie ed ipertensione. Inoltre, ha la capacità di modulare l’attività del sistema nervoso, sostenendo il tono dell’umore quando si è in condizioni di stress prolungato, controllando l’ansia e riequilibrando il ciclo del sonno.
Ecco perché in mancanza di magnesio potresti soffrire dei sintomi sopra elencati. Potresti essere in carenza di questo minerale, secondo gli esperti, se stai seguendo una dieta iperproteica o se stai assumendo cibi ricchi di ossalati come birra scura, salsa di soia o cioccolato. Possono contribuire anche fattori di stress e alcuni farmaci, in particolare i diuretici.
La dieta corretta e le controindicazioni
Per assicurarti un apporto di magnesio adeguato, la chiave sta in una dieta ben bilanciata, ricca di frutta fresca e secca, cereali integrali, legumi e verdura, in particolar modo quella a foglia verde come gli spinaci. Attenzione però alle controindicazioni: se soffri di sindrome premestruale, emicranie o disturbi della menopausa bisogna consultare il medico prima di aumentare il quantitativo di magnesio assunto.
Un sovradosaggio di magnesio può causare effetti collaterali anche in chi non ha condizioni preesistenti: si rischiano nausea, diarrea, crampi allo stomaco, perdita dell’appetito, confusione mentale e difficoltà respiratorie. Come per ogni cosa, ci vuole misura per non trasformare un farmaco in un veleno!