Ambra Angiolini è tornata a parlare della sua malattia per lanciare un bel messaggio, ecco qual è l’ombra del suo passato.
Di recente Ambra Angiolini, straordinaria e talentuosa attrice nostrana ha voluto condividere la sua esperienza riguardante una brutta malattia di cui ha sofferto diversi anni fa. Ecco di che cosa si tratta e cosa ha dichiarato la star a questo proposito.
Ambra Angiolini è un nome diventato celebre da quando, ancora giovanissima, è stata presentatrice del programma di grido degli anni ’90: Non è la Rai. La sua carriera ha puntato sulla musica e la conduzione ottenendo sempre un grande successo. Nel 2007 con Saturno contro si è affermata anche come attrice vincendo numerosi e prestigiosi premi. Tutto questo però non le ha risparmiato una grave malattia che l’ha perseguitata per tanti anni. Ecco quale e come l’ha affrontata.
Ambra Angiolini: “non minimizzate”
Di recente Ambra Angiolini è stata intervistata da Carlotta Vagnoli per Baseman Caffè by Lavazza. Questa è stata l’occasione per affrontare nuovamente il tema della bulimia di cui ha iniziato a soffrire quando era adolescente dopo aver partecipato a Non è la Rai. L’artista ha definito ciò che ha avuto un “cancro dell’anima“. L’interprete desidera diffondere consapevolezza sull’argomento e per questo motivo ha sottolineato che non bisogna minimizzare il problema definendolo la malattia delle ragazzette che vogliono essere 90-60-90 perché le cose non stanno così.
La conduttrice ha ribadito che si tratta di una malattia vera e propria e che va curata. Dal momento che la cantante aveva già dichiarato pubblicamente di essere stata bulimica tanti genitori le chiedono un consiglio su come aiutare a loro volta i loro figli. La musicista ha ricordato che sua madre lasciava dei bigliettini ad “altezza vomito” in cui le diceva che qualunque cosa avesse scelto di fare in quel momento sarebbe andata bene. Al ricordo la vocalist si è un po’ commossa. Ha dunque invitato i genitori a lasciare tracce d’amore, ma a non cercare di risolvere il problema.
Secondo la sua opinione la soluzione arriva da chi sta affrontando quel determinato percorso. In un’altra intervista a Sette di qualche mese fa aveva riferito che la bulimia faceva sentire il suo corpo in colpa per essere diventato diverso rispetto a quello con cui era diventata famosa. Lei è andata avanti così fino a 27 anni, quando ha avuto sua figlia Jolanda che ha riempito un vuoto che avvertiva e ha capito che il pezzo d’amore che cercava era dentro di lei. Oggi parla di tutto questo con grande coraggio.