Ogni giorno ti guardi allo specchio e continui a vederti sempre pieno di difetti fisici? Ecco perché accade e come potresti fare a guarire
Oramai per te è diventata una vera e propria abitudine: ti alzi al mattino, ti guardi allo specchio e inevitabilmente non puoi fare a meno di notare in te tutti i possibili e inimmaginabili difetti fisici che puoi trovare.
Insomma, a niente valgono le parole e le rassicurazioni di chi ti circonda: nel momento in cui sei tu a guardi allo specchio, non c’è nessun giudice peggiore di te stesso perché riesci a scovare e individuare dei possibili difetti fisici anche lì dove per altri invece non c’è assolutamente nulla.
Certo, è vero che per natura l’essere umano tende a sottovalutarsi e soprattutto a essere eccessivamente auto critico verso se stesso, ma quando questa abitudine sfocia nel “troppo” e soprattutto nell’esagerazione, allora potrebbe esserci ben altro sotto rispetto a qualche semplice insicurezza. Ecco, dunque, perché ci vediamo così pieni di difetti fisici.
Se anche voi, dunque, vi vedete sempre quanti più possibili difetti fisici e soprattutto questa vostra abitudine va ben oltre la più semplice e soprattutto comune insicurezza che, purtroppo, affligge l’essere umano per natura, allora potreste essere affetti da un disturbo molto specifico senza neanche esserne consapevoli. Stiamo parlando del dismorfismo corporeo, chiamato più comunemente anche con il nome di dismorfofobia e che rientra nello spettro dei disturbi ossessivo-compulsivi. Secondo questo disturbo, infatti, le persone si riconoscono quanti più difetti corporei possibili, con anche una percezione e preoccupazione spesso eccessiva.
In poche parole, a causa di questo disturbo, si ha la tendenza a prendere dei possibili difetti fisici minimi o addirittura inesistenti, e a renderli semplicemente insormontabili ai nostri occhi fino a percepirli come a dir poco disturbanti. Chi soffre di questo disturbo, infatti, tende spesso a definirsi come brutto, anormale e deforme. Ma come fare per guarire da questo profondo disagio?
Innanzitutto è bene individuare le cause di questi atteggiamenti che ci spingono spesso a essere dispregiativi contro noi stessi: ovvero spesso si tratta di profondi stati depressivi e instabilità emotiva, possibilmente dovuti ad abusi fisici o psicologici. A questo punto, è bene sapere che si può guarire e per farlo è opportuno iniziare un trattamento di natura psicologica che comprende sia dei consulti e delle visite, ma anche delle terapie farmacologiche. Alcuni consigli sono senza dubbio quello di chiedere aiuto, di non paragonarsi agli altri e soprattutto di provare a concentrarsi piuttosto sulle proprie qualità positive.