C’è chi usa un po’ di candeggina, anche sui piatti in cucina. Si tratta di una pratica sicura? Che rischi si corrono?
A mano o in lavastoviglie, i piatti vanno lavati bene e soprattutto disinfettati, dato che su quegli stessi supporti si mangerà ancora. Il normale detersivo per piatti ha il più delle volte un potere germicida ma non disinfettante. Ciò vuol dire che non pulisce e decontamina al 100% la stoviglia. Dunque per essere certi di mangiare su piatti lindi e con posate non contaminate, è sempre consigliabile aggiungere durante il lavaggio un prodotto disinfettante. E la candeggina è appunto un ottimo agente ossidante con funzione fungicida, virucida e sporicida.
L’ipoclorito di sodio (il composto che dà vita alla candeggina) uccide batteri e germi, e quindi può essere usato non solo su pavimenti e superfici ma anche per lavare i piatti. Tutto ciò che bisogna fare è immergere le stoviglie in una soluzione composta da un cucchiaino di candeggina per ogni litro di acqua. Quindi si deve lasciare il tutto un po’ in ammollo, per circa due minuti. Ovviamente è molto importante risciacquare con generosità e lavorare sempre con i guanti. L’asciugatura deve avvenire non con un panno ma all’aria.
Questo trattamento disinfetterà piatti di ceramica e vetro e padelle di acciaio inossidabile. Dato che la candeggina è un ossidante non è mai una buona idea usarla su supporti di acciaio non inossidabile, argento o alluminio. Nel caso di uso di lavastoviglie, si possono versare un paio di bicchieri di candeggina sul fondo dell’elettrodomestico per poi avviare il programma del risciacquo.
Tante persone non si fidano dell’uso di questo igienizzante chimico. In realtà, però, se usato con attenzione, il prodotto non dovrebbe comportare nessun tipo di pericolo. Innanzitutto, l’azione della candeggina non è quella di un detergente, quindi da sola non rimuoverà del tutto lo sporco. Il composto è pericoloso per la salute se inalato o ingerito, quindi è doveroso risciacquare benissimo i piatti trattati con ipoclorito di sodio.
Un uso scorretto può anche portare a gravi conseguenze per la salute. Senza guanti è sempre meglio non usarla. C’è chi si prepara in casa delle soluzioni già pronte di acqua e candeggina: servono a poco. Quando la candeggina è diluita in acqua, finisce per evaporare in pochi secondi, quindi perde la sua efficacia.