La svolta Green va sempre più in avanti, adesso se rottami la tua auto e avrai per 5 anni l’abbonamento gratuito a mezzi pubblici e treni.
Le Città italiane stanno cercando di migliorare in ogni modo la qualità della vita dei cittadini provando a rendere la viabilità più fluida ma non è facile perché le nostre sono tutte Città d’arte e quindi hanno vincoli particolari. È difficile per noi costruire strade sotterranee, sopraelevate o metro: ogni volta che si inizia qualche opera viene interrotta per il ritrovamento di vestigia del passato, il nostro patrimonio è immenso! Ma la qualità dell’aria, a causa dello smog peggiora sempre di più, per non parlare del deterioramento dei nostri beni culturali ; ma qualcosa le amministrazioni cittadine possono fare.
Genova sta cercando di dare una svolta alla città riguardo all’inquinamento dell’aria e alla viabilità. L’antica Repubblica Marinara ha una conformazione particolare: è una striscia di terra stretta tra mare e monti, costruita tutta in verticale; il suo centro storico, medioevale, è costituito da vicoli strettissimi quindi la viabilità è veramente difficile e con l’aumento delle auto e delle moto l’inquinamento la fa da padrone nonostante il vento di mare. L’amministrazione comunale ha così deciso di incentivare il trasporto pubblico che, in questa città avviene anche su ferrovia. Ma come si fa ad indurre i cittadini a lasciare le loro auto e moto ed usufruire dei mezzi pubblici?
Mezzi pubblici gratuiti per 5 anni se rottami la tua auto
Il comune di Genova ha redatto un’ordinanza, del febbraio di quest’anno, in cui si decreta che, i cittadini genovesi rottamando la propria auto, possono usufruire di un’importante agevolazione: un abbonamento gratuito per 5 anni alla rete di trasporto urbano che comprende anche la ferrovia. Il valore dell’abbonamento è intorno ai 395 euro, una bella svolta “green” e anche un bel risparmio! Ma andiamo a vedere chi può usufruirne e qual è l’iter da seguire.
Bisogna scaricare il modulo da compilare per aderire all’offerta, dal sito AMT che è l’azienda di trasporti ligure, una volta compilato si devono allegare i documenti d’identità e il codice fiscale dell’intestatario dell’auto, un’autocertificazione per i componenti del nucleo familiare, il documento che attesta la cancellazione dal PRA dell’auto rottamata quindi la dichiarazione dell’impegno da parte di tutto il nucleo familiare a non acquistare un’auto nei 5 anni successivi. Chiaramente la società AMT si incaricherà di controllare la veridicità della documentazione e di fare eventualmente, dopo il primo anno, dei controlli che confermino il rispetto degli impegni presi dal richiedente. Questo sarà un esperimento che speriamo venga recepito da molti cittadini genovesi e sia di buon esempio per tutte le comunità del territorio italiano.