Hai mai sentito parlare della dieta del super metabolismo? Questo programma alimentare ti aiuterà a perdere peso più velocemente
Non tutti abbiamo un metabolismo efficiente e spesso dobbiamo attuare degli accorgimenti per evitare di ingrassare o per perdere peso. Spesso ci sono false credenze e stereotipi sulle diete e finiamo per affidarci al fai da te, commettendo errori che rovinano il nostro metabolismo o non ci aiutano a dimagrire. Ad esempio, molte persone sono convinte che per perdere peso devono mangiare di meno. Altri, invece, pur mangiando tanto riescono a mantenere un super metabolismo con meno sforzi di altri. Ma come fanno?
Mangiare troppo poco, ovvero, al di sotto del fabbisogno energetico giornaliero, non ci farà dimagrire ma ci farà abbassare il metabolismo. Questo porta a far restare il grasso dove è localizzato, poiché la riduzione della massa magra porta a rallentare i processi fisiologici del nostro corpo. I nutrizionisti spiegano che per perdere peso la migliore cosa è mangiare o meglio, mangiare le cose giuste. La dieta del super metabolismo è una soluzione per mangiare senza ingrassare.
Alcuni consigli sulla dieta del super metabolismo
La dieta del super metabolismo è un programma mirato a accelerare il metabolismo per favorire la perdita di peso senza sentirsi affamati, senza dover contare le calorie e senza basarsi su diete low-carb e iperproteiche. Nella dieta del super metabolismo sono concessi i seguenti alimenti: Carni bianche (pollo, tacchino), carni rosse magre (bresaola, bistecca di manzo), o pesce (pesce azzurro, frutti di mare, gamberetti) come principale fonte proteica. Prediligi carni provenienti da allevamento biologico, prive di conservanti, ormoni, o additivi vari.
Verdure e legumi in abbondanza, perché ricchi di fibre. Zucchine, fagiolini, spinaci, cavolini di Bruxelles, fagioli, lenticchie, piselli, sono tutti concessi. Frutta (nella prima fase), come fonte di vitamine e minerali. Frutti rossi, fragole, mele, pere, arance, albicocche, pesche, lamponi, anguria, banane. Frutta secca, ricca di fibre, proteine, acidi grassi buoni (omega 3) e vitamine. Latticini: latte, yogurt, yogurt greco, kefir. Uova (solo albume nelle prime due fasi). Cereali e “pseudo-cerali”: riso integrale, quinoa, grano saraceno, miglio. Condimento: olio extra-vergine d’oliva, aceto balsamico, spezie, sale. Tanta acqua. Per dimagrire bisogna limitare burro, succhi di frutta, zuccheri raffinati, fast food, caffeina, alcol e limitare le patate, avocado, zucca, grano e riso.
La dieta si basa su principi di alimentazione consapevole e distribuzione equilibrata dei pasti, e deve essere combinata con un regolare esercizio fisico per ottenere buoni risultati. Questa dieta prevede la scelta di alcuni alimenti e il loro accostamento in tre cicli di quattro settimane ciascuno, con differenti quantitativi di macronutrienti e alcune limitazioni alimentari. Promette di far perdere fino a 10 kg in quattro settimane, ma la sua efficacia è dibattuta. Il Ministero della Salute sconsiglia fortemente le diete ipocaloriche salva-tempo, che hanno una drastica restrizione calorica e scarse opzioni alimentari. La loro efficacia non è scientificamente provata, ma sembra essere dovuta principalmente alla riduzione di calorie. La comunità scientifica critica questi regimi alimentari per la mancanza di basi scientifiche. Se vuoi un programma adatto alle tue esigenze è utile seguire un nutrizionista. Tuttavia, questi sono i consigli della dieta del super metabolismo che aiuta a perdere peso.
Fase 1: “Fase Carboidrati Semplici”
La prima fase della dieta è finalizzata a fornire al tuo organismo energia immediata attraverso l’assunzione di carboidrati semplici contenuti nella frutta e nel riso integrale. L’obiettivo è evitare che il corpo risparmi energia e produca meno ormoni dello stress. La fase 1 “inganna” il tuo organismo, fornendo energia pronta all’uso e limitando la conversione degli zuccheri in adipe d’accumulo. Attività fisica: allenamento aerobico a intensità moderata.
Fase 2: “Fase Alcalina”
La seconda fase della dieta prevede un maggior apporto di proteine e verdure non amidacee come broccoli, spinaci e cavoli, che aiutano a mantenere il pH del sangue in equilibrio. Questo rende più facile l’utilizzo delle riserve di grasso come fonte energetica e l’impiego delle proteine per la costruzione di nuove fibre muscolari. Attività fisica: almeno una sessione di allenamento con pesi o di tipo funzionale.
Fase 3: “Fase di Combustione”
La fase 3 è il punto cardine della dieta del metabolismo veloce, in cui il tuo metabolismo è pronto ad essere attivato. Qui è possibile introdurre grassi buoni come pesce grasso, olive e burro di arachidi, con quantità moderate di proteine e carboidrati. Il tuo metabolismo attivato dovrebbe essere in grado di bruciare i grassi con maggior facilità. In questa fase, è importante ridurre l’ormone dello stress con attività come la meditazione, il pilates o lo yoga. Attività fisica: è importante mantenere l’esercizio fisico regolare, ma a intensità moderata per non aumentare il livello di stress.