Finalmente il Bonus trasporti è stato attivato e quindi si può fare domanda: ma chi potrà beneficiarne e come si richiedono i 60 euro?
I bonus, da qualche tempo a questa parte, rappresentano un’ancora di salvezza in un periodo di estrema confusione in cui a dominare è il caro prezzi. I costi del gas e dell’energia elettrica continuano ad essere alti, per non parlare dei beni alimentari. Quindi fare la spesa resta comunque difficile. Per fortuna ci sono alcuni sussidi e incentivi che, nonostante avessero scadenza a dicembre 2022, sono stati prorogati anche a gennaio.
Tra i bonus che hanno riscosso maggiore successo c’è la Carta Acquisti, destinata solo a coloro che hanno un reddito basso, quindi un ISEE che non supera una determinata soglia. Questa carta che viene caricata di 80 euro ogni due mesi, serve ad acquistare beni di prima necessità, come fare la spesa. Ma non solo, permette anche di pagare le bollette. Tutti gli altri che non possono accedere a questo incentivo, devono invece mettere in atto più accorgimenti. Come ad esempio, usare gli elettrodomestici in serata che ha un impatto minore sulle bollette.
Tra i bonus più attesi c’è anche quello dei trasporti. Tanto atteso perché è arrivato in ritardo. Questo però ha subito delle modifiche dal nuovo esecutivo, quindi è cambiato rispetto a quello erogato dal Governo Draghi. La soglia ISEE si è infatti abbassata, quindi la platea dei beneficiari si è ridotta e a percepirlo saranno quindi meno persone rispetto allo scorso anno. Scopriamo come fare domanda per richiedere il bonus di 60 euro.
Bonus trasporti: ecco come fare domanda
Da Lunedì 17 aprile si può richiedere online il bonus trasporti. Come abbiamo appena detto i requisiti ISEE hanno subito delle modifiche rispetto all’anno scorso. L’ISEE deve quindi essere al di sotto dei 20.000 euro per fare domanda. Lo scorso anno la soglia era invece di 35.000 euro. Si possono acquistare a riguardo abbonamenti mensili, plurimensili o annuali che concernano i servizi di traporto principali come Atac, Atm, Trenitalia e Trenord. Il bonus non è cumulativo, quindi deve essere speso entro il mese solare.
Per farne richiesta è necessario accedere al portale bonustrasporti.lavoro.gov.it. L’accesso può essere fatto tramite Spid o CIE, ovvero Carta di Identità Elettronica. Una volta effettuato l’accesso bisogna inserire l’azienda di trasporti di cui bisogna acquistare l’abbonamento e il valore del bonus. Ovviamente non si possono superare i 60 euro. Non c’è bisogno di allegare un documento che attesti che si ha un reddito inferiore ai 20.000 euro. Ogni persona può richiedere al massimo un bonus ma richiederlo allo stesso tempo per un figlio minorenne. Le richieste però devono essere fatte sempre separatamente, accedendo due volte quindi al sito.
Anche se il costo del bonus non copre l’intero costo dell’abbonamento o del prezzo di un singolo biglietto, si può comunque utilizzare il bonus. Quindi utilizzare i 60 euro e aggiungere a questi i propri soldi per compensare la restante parte. Una volta ottenuto il bonus, riceviamo un qr code. Grazie a questo potremo effettuare l’abbonamento sia online che prezzo un esercizio fisico.