Uno studio ha rilevato una delle conseguenze dopo le iniezioni di botulino. Ecco il prezzo che si potrebbe pagare
Il botox è un trattamento estetico che si usa in modo particolare per dare un certo ringiovanimento al viso. L’età avanza e si scatena il desiderio di ringiovanire, ricorrendo a una serie di trattamenti come appunto il botulino.
Sono in parecchi a non volere rughe sul viso, in particolare sulla fronte e a volte, c’è un prezzo da pagare. Secondo uno studio pubblicato da Scientific Reports, le iniezioni di botox in fronte potrebbero avere influenza su una cosa che per il nostro volto è davvero molto importante.
Vi sembrerà incredibile, eppure è quanto emerso dallo studio. Da quanto si apprende, infatti, le iniezioni di botox in fronte possono modificare il modo in cui la nostra mentre elabora le emozioni che si possono osservare sui visi della gente.
Quando guardiamo una persona, ne osserviamo generalmente l’espressione e questo ci fa comprendere il suo stato d’animo.
Captiamo infatti se è arrabbiata oppure contenta, e inconsapevolmente arriviamo a contrarre i muscoli del nostro viso: questo modo di fare si chiama ipotesi di feedback facciale, ed è un mezzo per mandare segnali al nostro cervello, che a quel punto sa come interpretare le emozioni nell’individuo che si ha di fronte.
In base alla suddetta ipotesi, c’è un legame tra memoria muscolare facciale e l’elaborare emozioni da parte del nostro cervello. Ora, per comprendere se il botulino potesse in qualche modo creare delle interferenze con questa connessione, i ricercatori hanno esaminato dieci persone, tutte donne, la cui età è compresa tra 33 e 40 anni.
Hanno eseguito loro iniezioni per farle arrivare a una paralisi temporanea del muscolo glabellare e poi hanno studiato l’attività del loro cervello, mentre facevano loro guardare delle foto di visi di persone che esprimevano tutta una serie di emozioni.
Dalla ricerca, gli scienziati hanno notato che l’azione dell’amigdala, che nel nostro cervello si occupa delle emozioni, era modificata dopo l’esecuzione delle iniezioni di botox, e c’era stata un’alterazione anche della circonvoluzione fusiforme, parte del cervello che serve per il riconoscimento di oggetti e volti.
In sostanza, il botox ne aveva paralizzato i movimenti dei muscoli, non facendo corrugare la fronte. Ergo, il botulino aveva influito sulla capacità di elaborare emozioni. Nel 2011, un altro studio aveva posto l’accento sul fatto che chi faceva botox in fronte poteva avere problemi nel cogliere le emozioni degli altri.