Devi stare molto attento in cucina soprattutto a degli oggetti che magari utilizzi ogni giorno. Ecco cosa devi pulire con una cura particolare.
Forse non lo sapevi ma il legno assorbe i liquidi e le sostanze con cui viene a contatto e questo può rappresentare un problema. Quindi quando compri un utensile da cucina nuovo, se è realizzato in questo materiale devi prima lavarlo con cura. Lo stesso vale quando cominci a usarlo abitualmente in cucina.
Per cui, bisogna prestare la massima attenzione quando si utilizzano se non si vuole compromettere la propria salute e quella di chi ci sta accanto. Non è così complicato, basta pulire più accuratamente alcuni oggetti, con delle tecniche particolari che vi spiegheremo qui di seguito.
Non è facile pulire perfettamente gli utensili della cucina realizzati in legno perché si tratta di un elemento vivo, e dunque di conseguenza di un materiale che assorbe le sostanze con cui viene a contatto. Di per sé questo non è un problema, a patto che la pulizia di mestoli, piatti, taglieri ecc… che entrano a contatto con gli alimenti, sia fatta con cura.
Per capire quanto è importante tutto ciò basta pensare che le cucine di hotel, alberghi e ristoranti non possono essere dotate, secondo la legge italiana e il protocollo HACCP, di utensili di legno. Ma niente paura! A casa basta sapere come lavarli. Innanzitutto il segreto è scordarsi dei detersivi ricchi di reagenti chimici, quelli potete continuare a usarli per i piatti in ceramica o vetro, per le pentole e le posante di acciaio, o di terracotta o di ghisa, e perfino per la plastica, tutti materiali che non assorbono tanto quanto il legno.
Per gli oggetti in legno invece la parola d’ordine deve essere naturale! Servendoti di due semplici ingredienti di uso comune che di certo hai già nella dispensa della tua cucina, potrai senza dubbio pulire al meglio cucchiai, taglieri e mestoli. Si tratta dell’aceto bianco o di mele e del bicarbonato di sodio. Vediamo insieme che cosa devi fare ogni volta che usi in cucina qualcosa di legno.