Quando si hanno ospiti a casa spesso si ha difficoltà nel invitarli ad andare via senza risultare scortesi. Ecco come risolvere il problema.
Avere amici e parenti a casa e certamente un modo per trascorrere del tempo assieme, ridendo e chiacchierando di tutte le ultime novità. Arriva però il momento in cui si è stanchi, o se hanno altri impegni e si desidera invitare i propri ospiti ad andarsene.
Purtroppo questo è un momento molto delicato perché, a meno che non siano loro stessi ad alzarsi per tornare a casa loro, può bastare un solo secondo per risultare scortesi e fare rimanere male le altre persone.
Come è possibile quindi riuscire a chiedere ai propri amici o familiari di avvicinarsi all’uscita? Te lo spiega Samuele Briatore, ossia il presidente dell’Accademia Italiana Galateo, durante un’intervista con il Corriere della Sera. Grazie ai suoi consigli sarà molto più semplice congedare gli ospiti in maniera cortese ed educata, mantenendo intatti i rapporti e senza creare alcun disagio.
Innanzitutto è fondamentale l’organizzazione dell’evento, poiché se il padrone di casa definisce dei tempi precisi, stabilendo per cui un orario indicativo di inizio e uno di fine, gli ospiti saranno più propensi a rispettarli. Per esempio si può contare un’ora o un’ora e mezza di tempo per consumare il pasto più un’altra oretta per chiacchierare assieme.
Oppure, sempre per quanto riguarda l’orario, prima dell’inizio dell’evento si può chiedere proprio ospiti di non intrattenersi oltre a una certa ora, poiché se hanno già degli impegni di lavoro oppure perché la sveglia il giorno dopo suonerà abbastanza presto. In questo caso si tratta di andare a puntare sull’empatia degli altri, che di sicuro se si mettessero al vostro posto non gradirebbero dormire pochissime ore ed essere stanchi il giorno dopo.
Altro aspetto fondamentale è il modo giusto per sparecchiare il tavolo: dopo aver liberato tutto il tavolo si può portare al dessert, e a questo modo si fa capire in maniera implicita che la serata sta giungendo al termine e non è più necessario dover rimanere seduti a tavola. Un altro consiglio ancora, infine, può essere quello di lasciare dei segnali abbastanza chiari ed evidenti nei riguardi dei propri ospiti: come per esempio uno sbadiglio, stando attenti però a non farlo passare come segno di noia, ma solo di stanchezza, in modo da non offendere nessuno e poter concludere serenamente la serata.