Massimo Giletti, stop a Non è l’Arena. Cosa sta succedendo a La7 e perché l’editore Urbano Cairo ha deciso questo passo estremo? Cerchiamo di comprendere insieme ciò che sta avvenendo nell’universo televisivo italiano.
Una notizia che ha sorpreso molti, forse non tutti. Sicuramente ha lasciato di stucco il protagonista assoluto di questa vicenda che non si aspettava un benservito così drastico nei modi e nei tempi.
Massimo Giletti ha “incassato” la comunicazione di La7 con stupore e amarezza. Da domenica prossima il suo programma di approfondimento di attualità e politica, Non è l’Arena, non andrà più in onda. Il conduttore, che ha un contratto con la rete di Urbano Cairo fino a giugno, rimarrà comunque a disposizione della rete. Almeno formalmente. Ma quale la motivazione di una presa di posizione tanto netta e repentina, a poche settimane dalla naturale conclusione della stagione televisiva?
Non vi è dubbio che in questo momento l’intero universo televisivo sia in ebollizione. La svolta politica decretata dalle elezioni politiche del 25 settembre scorso, che ha sancito la vittoria della coalizione di centro-destra, inevitabilmente comporterà un profondo cambiamento di strategia televisiva, nonché un altrettanto profondo cambiamento di coloro che saranno i protagonisti di questa nuova era del piccolo schermo.
Massimo Giletti e la Rai, il ritorno tanto atteso
Chi entra e chi esce. E’ il gioco, tradizionale, delle porte girevoli. In questo contesto, il nome di Massimo Giletti, in queste settimane, è uno dei più presenti. La nuova Rai targata Giorgia Meloni lo rivorrebbe tra le sue fila e il conduttore torinese non vede l’ora di ritornare a Viale Mazzini dopo l’addio burrascoso di qualche anno fa.
Sarebbero state proprio queste continue voci riguardanti Massimo Giletti e il suo ormai imminente ritorno in Rai, ad aver spinto l’editore di La7, Urbano Cairo, ad accelerare l’addio. “La7 ringrazia Massimo Giletti per il lavoro svolto in questi sei anni con passione e dedizione. Massimo Giletti rimane a disposizione dell’Azienda“, questa la nota dell’emittente riportata da ilfattoquotiiano.it. Alla comunicazione di La7 ha immediatamente risposto Massimo Giletti, il quale, all’agenzia Adnkronos, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Prendo atto della decisione di La7. In questo momento, l’unico mio pensiero va alle 35 persone che lavorano con me da anni e che da un giorno all’altro, senza alcun preavviso, vengono lasciate per strada“. Nel futuro prossimo di Massimo Giletti, all’ombra del cavallo di Viale Mazzini, vi potrebbe essere un talk show in prima serata su Rai Due. C’è chi addirittura ipotizza che sarà lui a sostituire Fabio Fazio la domenica sera su Rai Tre. Opzioni diverse, ma per il ritorno di Massimo Giletti in Rai sembra si debba attendere soltanto l’annuncio ufficiale.