Congelare la carne è un metodo casalingo assai sfruttato per la conservazione del cibo. Ma come bisogna comportarsi quando la carne è già cotta?
Con la carne cruda, la cosa è più o meno semplice: basta porre il tutto nel freezer di casa a -18°, cioè a una temperatura che permetta di bloccare i batteri e le reazioni chimiche che provocano la decomposizione delle cellule. In questo modo si può congelare la carne e conservarla per vari mesi. Con la carne cotta sorgono più dubbi.
Partiamo da un dato di fatto: la carne cotta può essere congelata tranquillamente. Non ci sono problemi: è sufficiente rispettare alcuni comportamenti fondamentali. Un aspetto importante per il congelamento sia per la carne cotta e la carne cruda è che non devono mai essere riposte vicine in freezer. L’una va archiviata lontana dall’altra per evitare contaminazioni.
Dopo averla cotta, la carne va lasciata raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigorifero per almeno due ore. Successivamente, il pezzo deve essere archiviato in mono porzioni ben chiuse all’interno di sacchetti appositi. Sempre meglio scriverete su questi sacchetti il contenuto e la data di preparazione. Più piccole sono le porzioni più la carne si congela in tempi brevi, inoltre è consigliabile comportarsi così per evitare sprechi. Va infatti ricordato che una volta scongelata, la carne già cotta, va consumata e non può più essere ricongelata.
Congelare la carne cotta: consigli pratici per non commettere gravi errori
Come bisogna comportarsi quando si vuol congelare della carne cotta con l’uso di brodo? Basta versare il brodo nei sacchetti, diviso in mono porzioni, anche insieme al pezzo di carne. Al momento dello scongelamento, la carne tornerà tenera e il brodo tornerà liquido.
Sovente quando si congela la carne cruda o cotta si va incontro alla cosiddetta bruciatura da freddo. Quando l’alimento non è coperto ermeticamente, l’aria penetra nel contenitore o nel sacchetto e lo disidrata. La superficie della carne diventa così grigiastra e contaminata dalla presenza dei cristalli di ghiaccio. Ecco perché è così importante coprire con cura gli alimenti prima di congelarli.
Per scongelare correttamente i pezzi di carne, come gli hamburger e le bistecche di manzo, bisogna togliere l’alimento dal freezer e spostatelo nel frigorifero. Specie per la bistecca è consigliabile posarla su un piatto piano, in modo da raccogliere i succhi dello scongelamento ed evitare che si rovescino su altri alimenti.
L’ideale è lasciare che la carne si scongeli al fresco in frigorifero per tutto il tempo necessario, anche dodici ore. Interrompere la catena del freddo può infatti portare alla proliferazione dei batteri. Se, però, si ha fretta, si può optare per altri metodi, purché non si lasci scongelare la carne a temperatura ambiente. Agire così potrebbe compromettere il gusto e la consistenza della carne.