La celebre piattaforma acquisita da Elon Musk cambierà nuovamente il suo format a partire da Aprile. Scopriamo insieme i dettagli.
Dal primo aprile Twitter si rinnova ma ormai gli utenti sono abituati a questi repentini cambiamenti della piattaforma soprattutto dopo l’acquisizione della stessa da parte del magnate sudafricano. Come se non bastasse, quest’ultimo ha scelto proprio il giorno del pesce d’aprile per uno dei più grandi stravolgimenti che abbia mai subito Twitter.
Infatti tra qualche giorno i segni di spunta blu, che finora verificano gli account ufficiali, saranno rimossi a patto che non si decida di pagare un abbonamento mensile. Non s tratta di una novità visto che la mossa era stata anticipata qualche mese fa dallo stesso Elon Musk.
Il nuovo abbonamento a Twitter
A dicembre il fondatore di Tesla aveva pubblicato un tweet nel quale informava gli utenti che l’azienda avrebbe rimosso le spunte nel prossimo futuro perché da quanto dichiarato da Musk “il modo in cui venivano assegnate era corrotto e insensato“. Da allora, le persone che hanno i segni di spunta blu vedono un pop-up quando cliccano sul segno che recita: “Questo è un account verificato. Potrebbe esserlo o non esserlo più”.
Prima dell’acquisizione dell’azienda da parte di Elon, Twitter utilizzava i segni di spunta per verificare che gli individui e le varie entità avessero account attivi e autentici. Non solo, fino a questo momento i segni di spunta erano completamente gratuiti.
Infatti dal primo aprile questi ultimi diventeranno a pagamento ma già da ora gli utenti possono acquistarne uno aderendo all’abbonamento mensile messo in atto proprio dall’azienda americana. Per 8 dollari al mese un individuo può ottenere l’autenticità del proprio account, anche se molti utenti, soprattutto figure note, hanno espresso il proprio dissenso.
Infatti con questo nuovo meccanismo chiunque avrà la possibilità di spacciarsi per qualcun altro. In ogni caso, con l’abbonamento è possibile acquistare anche altri colori e badge per indicare, ad esempio, se un account appartiene a un’azienda o a un governo.
Secondo quanto dichiarato da Twitter, il segno di spunta permettere agli individui ottenere l’accesso a funzioni riservate agli abbonati, come la possibilità di ridurre il numero di annunci pubblicitari presente sul proprio profilo. Non solo, chi pagherà l’abbonamento otterrà una classificazione prioritaria nelle conversazioni, oltre alla possibilità di creare tweet lunghi, modificarli e addirittura annullarli. La nota azienda però al momento non ha reso noto il numero di utenti che hanno già aderito all’iniziativa.
