La Pasqua 2023 a Villa Crespi è a 5 stelle: ecco quanto costa mangiare da Antonino Cannavacciuolo e cosa prevede il menù, resterete a bocca aperta!
Se non avete ancora deciso cosa farete a Pasqua e dove mangerete nei giorni di festa, sappiate che a Villa Crespi c’è la possibilità di assaggiare un menù speciale preparato direttamente da Antonino Cannavacciuolo e la sua brigata, che vi permetterà di gustare un mix di tradizione e innovazione, cosa a cui lo chef ci ha abituati da sempre.
Del resto, tutti i grandi chef preparano menù dedicati nei giorni speciali come Natale, Pasqua o Capodanno nei loro ristoranti stellati, e anche stavolta Cannavacciuolo non ha tradito le aspettative e ha pubblicato sul sito ufficiale di Villa Crespi il menù di Pasqua, con tanto di prezzo che lascia tutti a bocca aperta. Se volete, dunque, una Pasqua a 5 stelle, il menù di Cannavacciuolo potrebbe stuzzicarvi: scopriamo insieme cosa preparerà e quanto costa il pranzo completo!
Pasqua 2023 a Villa Crespi: il menù e quanto costa il pranzo da Antonino Cannavacciuolo
Ora che mancano solo due settimane alla Pasqua, ci si comincia già ad organizzare per il pranzo della domenica. Alcuni trascorreranno la giornata a casa in famiglia, mentre altri opteranno per un pranzo al ristorante con gli amici o i familiari. Come tutti gli anni, anche i ristoranti stellati propongono un menù speciale per la Pasqua. Lo chef Antonino Cannavacciuolo ha reso noto il menù con tanto di prezzo in allegato.
Si comincia con un piatto chiamato Il Buon Viaggio di Antonino Cannavacciuolo, un benvenuto per i suoi ospiti, seguito poi da scampi crudi alla pizzaiola e acqua di polpo. Sempre tra gli antipasti, figura poi la ricciola in crosta di pane con cime di rapa e salsa all’aglio. Subito dopo arrivano i due primi, ovvero plin di anatra, zuppetta di fegato grasso e latte di bufala, seguito da spaghetto grigliato, scarola liquida e lumaca. Il secondo è un grande classico, ovviamente rivisitato in chiave moderna dallo chef: stiamo parlando di capretto in crepinette, carciofi e animelle.
A queste portate seguono, poi, il pre-dessert e il dessert di Villa Crespi, mentre in chiusura ci sarà un assaggio di colomba pasquale, code d’aragosta e babà, con un tocco di tradizione campana che non manca mai nei piatti di Antonino. Ma qual è il costo di tanta bontà? 300 euro a persona, bevande escluse, si legge sul sito di Villa Crespi. Del resto, la qualità si paga, e non è certo una novità. Voi cosa ne pensate?