La preoccupazione è alta: se il Governo non studierà interventi per scongiurare gli aumenti, le bollette delle famiglie rischiano una nuova impennata
Le associazioni dei consumatori vorrebbero che il Governo rinnovasse per intero l’azzeramento degli oneri di sistema della luce e l’intervento sul gas, Iva al 5% e oneri. E questo nonostante il fatto che i prezzi all’ingrosso dell’energia siano in calo. Si teme infatti che senza interventi mirati le bollette riprenderanno a salire.
Qual è il problema? Che il 31 marzo scadono gli aiuti prorogati con la legge di bilancio. Per questo il Governo Meloni sta lavorando a chiudere il decreto con delle nuove misure a sostengo delle famiglie e delle imprese sul fronte delle bollette in rialzo. Tale delicatissimo decreto è atteso al prossimo consiglio dei ministri (martedì prossimo, la data più probabile). C’è chi dice che le bollette di luce e gas si stanno avviando verso un ulteriore calo anche nei prossimi mesi. Ma i consumi dei mesi passati hanno creato moltissimi disagi alle imprese e alle famiglie, e i costi in generale restano molto più alti rispetto all’anno scorso. Si studia di nuovo una soluzione volta a premiare i più virtuosi.
Stavolta però non ci si limiterà ad una proroga. L’esecutivo vorrebbe infatti cambiare gli aiuti con interventi mirati contro il caro delle bollette. Ci sono tre misure allo studio. La prima: una sorta di bonus famiglie che premia il risparmio. Seconda: soglia per i crediti d’imposta. Terza: una soluzione sul nodo degli oneri di sistema.
Quindi, probabilmente, verrà introdotto un sistema che andrebbe a premiare chi sa tenere sotto controllo i propri consumi. E ciò sarebbe in linea anche con quanto richiesto dall’Europa. Dovrebbe valere solo per le famiglie, ovviamente. Per le imprese, la questione è molto più complessa. Per misurare i nuovi aiuti in base alle esigenze effettive riducendo i costi per il bilancio pubblico, il Governo vorrebbe articolare un sistema selettivo in tre fasce. Anche qui ci dovrebbe essere però un incentivo al diminuire del prezzo del gas.
Per le famiglie, come anticipato tempo fa dal ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti, si pensa a un bonus basato sui consumi, una sorta di incentivo per i bravi risparmiatori. Su questo tipo di misura, però, i conti non sono stati ancora fatti. Potrebbero non esserci le coperture. Si attendono perciò le proiezioni di fattibilità dell’Arera. Per questo il bonus potrebbe pure slittare di mesi. Sugli oneri generali di sistema finirà l’azzeramento. Ma forse ci sarà un taglio parziale. E c’è chi paventa una reintroduzione totale. La decisione non è ancora stata presa. Bisogna aspettare a martedì.