Maria Grazia Cucinotta, un segreto che ha serbato nel suo cuore per molto tempo, che le ha causato non poche sofferenze e rinunce. Nessuno ne era a conoscenza, fino al momento in cui l’attrice ha deciso di rivelarlo.
Maria Grazia Cucinotta ha parlato di sé come non mai. Non della sua carriera di attrice, che ha toccato dei picchi che l’hanno fatta conoscere, ed apprezzare, in tutto il mondo, né dell’altrettanto suo grande successo internazionale come produttrice che la porta spesso fuori Italia, soprattutto negli Stati Uniti ed in Cina.
Maria Grazia Cucinotta è stata protagonista del diciannovesimo capitolo della saga dell’agente segreto più famoso del mondo, 007, dal titolo Il mondo non basta. Accanto a lei attori del calibro di Pierce Brosnan e Sophie Marceau. Ripensando però alla carriera della splendida attrice messinese il pensiero non può che andare lì, al suo film preferito, la pellicola che l’ha consacrata a livello mondiale, Il postino. Lei ha dato il volto al personaggio di Beatrice Russo, la nipote della proprietaria di un’osteria.
E della bellissima Beatrice s’innamora perdutamente Mario Ruoppolo, il postino, interpretato da Massimo Troisi. Proprio il grande attore e regista napoletano, morto soltanto poche ore dopo la fine delle riprese, l’ha fortemente voluta nel cast. Un passaggio fondamentale nella carriera di attrice di Maria Grazie Cucinotta, ma soltanto adesso l’attrice siciliana ha confessato come il film Il Postino sia stato importante anche per un altro motivo. Quale?
Maria Grazia Cucinotta e la malattia tenuta segreta
In un’intervista rilasciata a Il Messaggero, Maria Grazia Cucinotta ha rivelato qualcosa di sé di cui nessuno ha mai saputo nulla.Qualcosa che ha profondamente condizionato la vita privata e poi, successivamente, anche quella professionale, dell’attrice di Messina: la dislessia.
Cos’è esattamente la dislessia? Trattasi di un disturbo specifico dell’apprendimento caratterizzato da difficoltà che si manifestano durante la lettura, che presenta errori frequenti e un’eccessiva lentezza nel leggere. Questo nonostante il bambino sia in possesso di un’intelligenza normale.
Maria Grazia Cucinotta ha raccontato come la dislessia le sia stata diagnosticata in America, proprio dopo il film Il postino. E ha ricordato come, durante le riprese del film, lo stesso Massimo Troisi le sia stato vicino per aiutarla a superare le sue difficoltà. Alcune di quelle difficoltà l’attrice le ha descritte così “Sbaglio le finali, inverto le vocali e mentre parlo, se distraggo, i binari con le parole si incrociano e faccio fatica a rimetterli in linea“, queste le sue parole, come riportate da areanapoli.it.
