Giroud e Ibrahimovic non danno garanzie per il futuro per via della carta d’identità. E, allora, ecco il colpo che Maldini e Massara stanno per piazzare
Olivier Giroud è certamente un grande campione. In questi anni al Milan ha tolto più volte le castagne dal fuoco ai rossoneri e segnato reati fondamentali per la vittoria dello Scudetto nella scorsa stagione. Ma non è eterno. Per questo, infatti, il Milan si sta cautelando con un grande colpo in attacco. E’ il giovane di cui tutti parlano.
Nel settembre 2022, Olivier Giroud ha compiuto 36 anni. Stiamo parlando di un attaccante di livello mondiale che, non a caso, è recentemente diventato il miglior marcatore della storia della Nazionale francese, con 53 reti in 120 partite. In generale, il centravanti originario di Chambery ha segnato in qualsiasi squadra abbia giocato.
Lo score maggiore nell’Arsenal, con 73 reti in 180 partite. Sempre a Londra, ma con la casacca del Chelsea, invece, 17 reti in 75 partite. Ma aveva fatto molti gol anche in madrepatria: 30 gol con il Tours (in 61 partite) e 33 con il Montpellier (in 73 presenze). Con il Milan, al momento 18 reti in 52 partite disputate.
Insomma, Oliver Giroud è un attaccante di sicuro affidamento. Ma un po’ in là con gli anni. E se pensiamo che l’altro centravanti nella rosa del Milan, Zlatan Ibrahimovic, di anni ne ha 41, allora è chiaro che i rossoneri siano alla ricerca di un profilo per il futuro, ma che possa essere già pronto per le sfide del Diavolo.
Il Milan sull’attaccante del momento
Per questo, dunque, i rossoneri si stanno già muovendo. I responsabili del mercato milanista, Paolo Maldini e Ricky Massara, sembrano essere in questo momento quelli che hanno fatto i passi più importanti per aggiudicarsi le prestazioni sportive dell’attaccante di cui stanno parlando tutti. In Italia, ma non solo. Con la recente qualificazione ai quarti di Champions League, infatti, il Milan ha denaro liquido da investire. E, allora, ecco pronti ben 18 milioni per l’uomo del momento.
Il Milan, infatti, sembra in pole position per ingaggiare Mateo Retegui, attaccante argentino di 23 anni, ma con passaporto italiano. Ne stanno parlando tutti per le prestazioni che Retegui sta mettendo in campo in Argentina, con la maglia del Tigre: 25 reti in 33 presenze. Ma non solo. Ne stanno parlando soprattutto perché Retegui sembra prossimo alla convocazione in Nazionale italiana. Il commissario tecnico Roberto Mancini, preoccupato dalla carenza di bomber in Italia, sarebbe pronto dunque a chiamare l’oriundo.
E, come accadde per Nicolò Zaniolo, convocato quando ancora non aveva esordito in serie A, adesso tutti vanno dietro al ct. Così, il Milan adesso sembra pronto al colpo per questo centravanti boa e possente, alto un metro e ottantasei. Retegui avrebbe una clausola rescissoria di 18 milioni di euro. Pagandola, dunque, l’offerta dovrebbe essere obbligatoriamente accettata. Il Milan, al momento, è in vantaggio su tutti.