Uno dei più grandi registi italiani di sempre avrebbe potuto fare un altro lavoro: il retroscena lascia tutti a bocca aperta.
Attore, sceneggiatore, regista, comico e doppiatore: Carlo Verdone si è fatto strada per diventare una vera icona del cinema italiano, amato e apprezzato a livello nazionale e internazionale. Insieme ad altri miti della comicità come Alberto Sordi, ha fatto ridere e riflettere milioni di spettatori dall’inizio della sua carriera fino ad oggi. Lo ricordiamo in grandi capolavori che ha firmato come “Bianco, rosso e verdone”, tutt’ora la sua pellicola più conosciuta e amata di sempre, ma anche altri prodotti moderni e collaborazioni con altri grandi del cinema.
Ma anche i fan più sfegatati non avrebbero potuto conoscere questo lato di Verdone che ha svelato lo stesso regista, lasciando tutti letteralmente a bocca aperta. Il lavoro mancato, che avrebbe forse potuto strappare Carlo al mondo del cinema, è qualcosa di inedito per molti seguaci, che non conoscevano minimamente la storia raccontata e già diventata virale. Ecco di che cosa si tratta.
Carlo Verdone, il lavoro mancato che lascia a bocca aperta
In una puntata de “La conferenza stampa“, format targato Rai, Carlo Verdone ha risposto alle domande brillanti del giovanissimo pubblico, spesso tirando fuori risposte sagaci e divertenti, come solo lui avrebbe saputo fare. Ed ecco che proprio in una di queste risposte ironiche è emerso un lato del regista inaspettato: ha una conoscenza medica e farmacologica inaspettata! La domanda, infatti, puntava su cosa avrebbe portato su un’isola deserta: un classico delle domande per conoscersi meglio e per capire qualcosa di più sull’altra persona. Ma Verdone spiazza con una risposta delle sue, una di quelle che diventano virali, come infatti è successo.
Sull’isola deserta Verdone è indeciso se scegliere tra “ibuprofene, prednisone e paracetamolo“, tre noti principi attivi con funzioni molto diverse. Il regista ha preso ad elencare tutte le funzionalità dei tre farmaci e per quale motivo porterebbe uno e non porterebbe l’altro, tra le risate generali. La scelta di Verdone, alla fine, verte sul cortisone perché immagina che in un’isola deserta possano sorgere allergie sconosciute che hanno bisogno di un trattamento specifico e particolare.
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Ma il regista si spinge ancora oltre, proponendo un tipo di cortisone che lui definisce “moderno”, il deflazacort, un medicinale presente sul mercato in varie forme che aiuta proprio contro le reazioni allergiche o chi necessita una dose di cortisone per qualsiasi motivo. La risposta di Verdone ha generato naturalmente grande ilarità, ma ha anche dimostrato una conoscenza inaspettata dei farmaci e dei principi attivi dei medicinali, che farebbe invidia ad una matricola di farmacia. Carlo si è ancora una volta dimostrato un uomo dalle mille risorse!
