Vi siete mai chiesti se il caffè a stomaco vuoto faccia bene al vostro organismo? Scopriamo la riposta degli esperti.
Il caffè è ormai parte integrante della nostra vita quotidiana. C’è chi lo beve al mattino, c’è invece chi preferisce gustarselo nel corso della giornata, magari dopo pranzo o nel primo pomeriggio. Ma per coloro che preferiscono bere il caffè di prima mattina appena svegli o lontano dai pasti, vi siete mai chiesti se faccia bene al vostro organismo assumerlo a stomaco vuoto?
Alcune recenti ricerche suggeriscono che bere del caffè a stomaco vuoto, quindi due ore prima o dopo i pasti, non sia l’idea migliore. Certo, questa deliziosa bevanda può apportare moltissimi benefici ma bisogna stare attenti al momento della giornata in cui si assume. Scopriamo insieme i dettagli.
Caffè a stomaco vuoto: pro e contro
Non c’è alcun dubbio che il caffè sia benefico per la vostra salute, ma potreste andare incontro anche a degli effetti negativi, soprattutto se assumete la bevanda a stomaco vuoto, quindi lontano dai parti.
Infatti potreste rischiare di aumentare i livelli di glicemia. Questo è stato dimostrato da uno studio effettuato nel 2020, che ha rilevato che bere caffè nero di prima mattina senza aver assunto alimenti compromette la capacità di regolare i livelli di zucchero nel sangue. Ciò porta ad un maggiore rischio di contrarre il diabete e malattie cardiovascolari. Lo stesso studio ha rivelato inoltre che gli individui che hanno fatto colazione prima di bere il caffè non hanno riscontrato un incremento nei livelli di glicemia.
Bere caffè a stomaco vuoto potrebbe perfino provocare il reflusso acido. Infatti la sua natura acida lo porta ad essere un irritante gastrico e rischia quindi di provocare un aumento dell’acidità di stomaco. Questo può quindi creare il comune bruciore di stomaco, che può essere avvertito come un dolore acuto nel petto. Addirittura, questa condizione potrebbe causare una leggera nausea dovuta all’alta percentuale di acidità.
Attenzione, gli esperti consigliano di non ignorare il reflusso acido perché con il tempo può provocare problemi digestivi e perfino ulcere gastriche. Infatti il reflusso può danneggiare il rivestimento dello stomaco e portare all’esofagite, ovvero un’infiammazione dell’esofago. Quest’ultima se non viene trattata può aumentare il rischio di cancro esofageo. Ricordatevi inoltre di pulire regolarmente la macchina del caffè, perché il reflusso acido può essere causato anche dalla muffa presenta al suo interno.
In conclusione, bere caffè prima di mangiare dà una fortissima dose di acidità, ma il lato positivo è che se questa bevanda viene accompagnata dall’assunzione di cibi alcalinizzanti (es. prugne, agrumi, cachi, cocomero, cannella, pepe, peperoni ecc…) si può ridurre notevolmente il livello di acidità.