Stefano De Martino in passato ha davvero rischiato tutto a causa di un malore, poteva perdere ogni cosa in quel momento. E’ stato lui stesso a raccontarlo.
Stefano De Martino è all’apice del suo successo, è passato moltissimo tempo da quando ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo. Un malore avuto, però, l’ha fatto davvero rischiare grosso. E’ arrivato nel momento più impensabile e lo showman ha dovuto trovare una soluzione.
La sua carriera nel mondo dello spettacolo è iniziata con la partecipazione ad Amici, diventando un allievo della scuola di Maria De Filippi si è fatto subito riconoscere per il suo talento. Quella è stata senz’altro una delle occasioni più importanti della sua vita. In un’intervista ha spiegato come però stava per perdere ogni cosa.
Stefano De Martino, quel malore inaspettato che stava per far saltare tutto
Stefano De Martino non ha mai nascosto le sue umili origini, anzi ne parla ogni volta che può proprio per dimostrare quanto sia arrivato lontano. A distanza di anni si scopre cosa gli è accaduto proprio quando doveva partecipare al provino di Amici. Un imprevisto che avrebbe potuto mettere seriamente a repentaglio la sua carriera.
Arrivato a Roma, si diresse a Cinecittà per partecipare al provino. E probabilmente a causa del caldo e della lunga fila, De Martino ebbe un malore poco prima di esibirsi. Si sentì talmente male che dovette rinunciare a quel casting. Senza perdersi d’animo, però, provò a chiedere un rinvio che, per fortuna, gli fu concordato. Il bel napoletano ebbe, infatti, modo di sostenere il provino in un altro giorno, riuscendo a conquistare l’ambito banco della scuola di Maria De Filippi e iniziando la strada verso il successo.
Per lui partecipare ad Amici era importantissimo, sapeva che quello sarebbe potuto essere un trampolino di lancio e voleva partecipare a tutti i costi. Una volta, ospite a C’è Posta per Te, ha raccontato cosa ha dovuto fare per raggiungere Roma. Il padre non gli aveva potuto dare i soldi del biglietto del treno, così è stato costretto a impegnare due catenine d’oro: “Mi servivano i soldi per arrivare a Roma in treno. Sono andato al Monte dei Pegni a pignorare due catenine d’oro. Non posso dimenticare la grande sofferenza che mio padre ha provato in quel momento. Per un padre non può che essere un dolore enorme non poter dare a un figlio quello di cui ha bisogno”.