Perché nessuno riesce a centrare il 6? Svelato mistero Superenalotto

Il 16 febbraio scorso, è arrivato dopo quasi due anni l’ultimo 6 al Superenalotto. Tutti sperano di potersi arricchire con la famosissima lotteria ma in pochi ne conoscono i segreti

Il jackpot record da 370 e passa milioni di euro vinto grazie a un sistema della bacheca Sisal il 16 febbraio ha fatto riesplodere in Italia la passione nei confronti del Superenalotto.

6 impossibile da centrare superenalotto
Perché è impossibile centrare il 6 con il Superenalotto – ffwebmagazine

Com’è noto, la straordinaria vincita non è andata a un unico fortunato ma è stata realizzata distribuendo il montepremi in novanta cedole da cinque euro ciascuna. Ogni vincitore ha guadagnato quindi oltre 4 milioni di euro. Non male comunque.

Per trovare un altro 6 al Superenalotto si deve risalire a molto tempo indietro. Cioè a quasi due anni fa. Era il maggio del 2021. Quando a Montappone, piccolo comune della provincia di Fermo, nelle Marche, riuscì a vincere ben 156 milioni di euro un’unica persona. Il gioco attira tantissimi appassionati, perché i jackpot vinti sono tra i più alti al mondo. Ma c’è anche da dire che le probabilità di vincita sono tra le più basse fra tutti i concorsi a premi e le lotterie diffuse nel globo.

Superenalotto: perché centrare il 6 è così complicato

Lo si dice spesso, ed è vero: nella lotteria, chi vince sul serio è sempre il banco. E in questo caso il banco è lo Stato. Le probabilità di una vincita importante al Superenalotto, cioè di centrare dal 5 in su, sono davvero bassissime. Il sei arriva su una giocata ogni seicentoventi milioni circa. Il 5+1 è uno su 103 milioni. Poi il cinque arriva statisticamente una volta ogni milione e duecentomila circa.

6 Superenalotto: un tentativo impossibile
6 al Superenalotto: possiamo aumentare le possibilità di vincita? – ffwebmagazine

Inoltre tutte le vincite sopra i 500 euro sono tassate. Lo Stato trattiene circa il 30%. Milioni di italiani, tre volte alla settimana, giocano al Superenalotto. Di tutti questi soldi, l’8% viene sempre trattenuto dal punto vendita, il 3,73% va al concessionario (attualmente la Sisal) e il 60% torna nel montepremi.

Come possiamo vincere?

La quota derivante dall’incasso delle giocate che è distribuita fra i vincitori è quindi pari al 60%. Alta rispetto alle alte grandi lotterie nel mondo. Uno studio effettuato nel 2003 ha osservato una distribuzione dei premi compresa fra il 31,6% e il 60% in tutte le lotterie. E il Superenalotto distribuisce una quota alta. Ma difficile da raggiungere in ogni caso.

I sistemi aiutano a vincere, penserà qualcuno, soprattutto dopo l’ultima grande vittoria. Ebbene no: statisticamente parlando, anche con i sistemi è tutta una questione di fortuna. Certo, giocare un numero in più rispetto ai sei della schedina normale alza lievemente le possibilità di indovinare. Ma di quanto? L’aumento, in sostanza, statisticamente parlando, è sempre poco rilevante.

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